TRENTO. La fase di recupero dell'economia del Trentino - iniziata negli ultimi mesi 2009 e consolidata nel secondo trimestre 2010 - è proseguita anche nel terzo trimestre considerato dello scorso anno, seppur con qualche segnale di attenuazione. Lo evidenziano i dati diffusi dalla Camera di Commercio di Trento.

Nel periodo luglio-settembre 2010 l'indagine congiunturale registra una crescita complessiva tendenziale del fatturato (+10,8%) e un calo (-1%) su base trimestrale. Nel secondo trimestre l'incremento era del 18,2%. L'occupazione risulta essere ancora piuttosto stagnante, sebbene non manchino i primi segnali di recupero: la variazione rispetto al trimestre precedente è minima (+0,3%), più incoraggiante quella su base annua (+0,9%).

La variazione tendenziale del valore della produzione registra una crescita complessiva pari al 13,1%: le performance migliori sono registrate dai servizi alle imprese (+28,5%) e dalle imprese manifatturiere (+19,7%), mentre le costruzioni evidenziano ancora un valore negativo (-4,1%). Solo le piccole imprese evidenziano una contrazione su base annua della produzione, mentre le microimprese, le medie e soprattutto le grandi imprese registrano una sensibile crescita.

Circa il fatturato si riscontra una contrazione soprattutto nei servizi alle imprese e nel settore estrattivo ma anche nei trasporti e nel manifatturiero. In crescita tutti gli altri settori, in particolar modo nel commercio all'ingrosso. Per classi dimensionali, l'incremento più rilevante è delle medie (13,6%) e delle grandi imprese (12,4%). Il 52,8% del fatturato è legato al territorio provinciale, mentre l'ambito nazionale ha contribuito per il 26,6% e l'estero per il 20,6%.