Ecco il bookcrossing: libri gratuiti in strada a ogni ora del giorno

Trento, l’iniziativa della libreria dell’usato Rileggo: un espositore da cui attingere volumi. «Speriamo ne portino pure i lettori»


di Giuliano Lott


TRENTO. L’idea non è nuovissima, tanto che alcuni clienti ne hanno segnalato subito una analoga già avviata dalla biblioteca di Gardolo. Ma Francesco Lorenzi e Cristina Pucher, titolari della libreria Rileggo di via San Martino, specializzata in libri e dischi usati, contano che prenda presto piede.

Si tratta del “bookcrossing”, una pratica molto in voga nell’Europa del nord che consiste nell’esporre alla pubblica fede - e a titolo del tutto gratuito - dei libri usati: ognuno può cercare, individuare un titolo di proprio interesse e portarselo a casa. In origine, il patto implicito è che ognuno si impegni a portare un altro libro per sostituire quello preso, ma in Italia in generale - un’esperienza simile a Rovereto, in via della Terra, fornisce la stessa indicazione - il sistema funziona quasi a senso unico. I lettori cioè apprezzano, prendono libri, ma portano poco o nulla.

«Pazienza - dice Cristina - ci vuole un po’ di tempo perché la gente sappia che comunque esiste questa possibilità». Non è il primo esperimento neanche per la libreria Rileggo. «Lo scorso anno, proprio a Ferragosto, abbiamo preparato una valigia, che tenevamo in negozio, piena di libri usati di cui abbiamo già cinque o sei copie, oppure quelli un po’ rovinati che non ci sentiamo di vendere. Quest’anno abbiamo pensato di realizzare una vera e propria struttura esterna, aperta 24 ore al giorno. É un espositore fatto in casa, con una vecchia bobina di legno che abbiamo chiesto a Dolomiti Energia. Paghiamo anche la tassa per l’occupazione del suolo pubblico». E i primi giorni hanno dato risultati interessanti. «Facendo un po’ i conti, se ne vanno circa venti volumi al giorno. Vanno bene i gialli, forse perché d’estate è più una lettura “da ombrellone”, e la narrativa. Un po’ meno la saggistica». In compenso, ne entrano pochi. «Finora solo un paio di titoli, ma è anche vero che pochi conoscono la nostra iniziativa. Col tempo magari la gente si abituerà a portare altri volumi, o anche a riportare quelli presi e già letti».

Il “servizio” di bookcrossing è attivo anche di notte: a qualsiasi ora si può scegliere un volume dall’espositore, che ha anche una copertura per proteggere i libri da eventuali piogge. «Appena installato l’espositore i nostri lettori ci hanno informato via Facebook che alla biblioteca di Gardolo c’è un punto bookcrossing che pare stia funzionando bene. É importante che ci siano lettori, e stando a quello che possiamo vedere ogni giorno non mancano proprio».

Per il resto, Rileggo continua la propria attività, puntando sui libri usati, settore seguito soprattutto da Cristina, e di dischi usati (ma anche nuovi)mercato seguito per lo più dal marito Francesco. «Molti collezionisti e appassionati di Trento vengono da noi anche per i dischi. Ne abbiamo un buon numero e di vari generi, dal pop al rock, dal jazz all’elettronica, soprattutto in vinile ma l’assorimento è discreto anche tra i cd. Sono acquisti che facciamo noi stessi, in prevalenza all’estero, durante i nostri viaggi».

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