ORTISEI. Dolomiti Superski… anche d’estate. Sì, perché con la bella stagione i 1.200 chilometri di piste del carosello sciistico più famoso del mondo diventano sentieri da scoprire a piedi, con l’ausilio degli impianti di risalita. Ed il modo migliore per renderli fruibili al grande pubblico, anche a coloro che proprio in forma non sono, è proprio la valorizzazione della sinergia tra comprensori che ha fatto la fortuna del Dolomiti Superski. Nasce così Dolomiti Supersummer, che il prossimo anno si tradurrà in una tessera “intervalliva” come quella che d’inverno permette di sciare in dodici comprensori, utilizzando 450 impianti di risalita, e per quest’anno ha portato comunque alla creazione di tessere di valle plurigiornata. Ma Dolomiti Supersummer porta con sé un’altra, grande innovazione, già operativa: al sito www.dolomitisupersummer.com è infatti già in funzione una sorta di “configuratore di vacanza” che è una novità rivoluzionaria.

I vertici del Dolomiti Superski hanno fatto di necessità virtù, spinti dagli impiantisti che chiedevano loro di ricreare d’estate il fortunatissimo carosello invernale, ma motivati anche da un controsenso: centinaia, migliaia di turisti che ogni estate affollano sì le strutture ricettive delle undici aree del comprensorio (Cortina, Alta Badia, Val di Fassa, Dolomiti di Sesto, San Martino di Castrozza, Plan de Corones, Val Gardena/Alpe di Siusi, Val di Fiemme/Obereggen, Tre Valli, Monte Civetta) ma rimanendo sempre nel fondovalle, precludendosi la possibilità di scoprire decine di opportunità di svago, dall’escursione più faticosa alla merenda gourmet davanti alla Marmolada. Da qui l’idea di “connettere” i territori anche d’estate, come succede d’inverno, attraverso l’utilizzo degli impianti di risalita. Due gli strumenti, per invogliare anche i turisti più pigri: la tessera di valle plurigiornaliera (e, il prossimo anno, quella valida per tutto il comprensorio), che consente all’ospite di fruire di più impianti di risalita risparmiando qualche euro rispetto all’acquisto del biglietto per la singola corsa; e il “configuratore”, che dovrebbe consentire a tutti, ma davvero a tutti i turisti d’individuare l’attività in quota più adatta alla propria condizione, al tipo d’utente ed alle proprie passioni.

Dolomiti Superski ha creato il “configuratore” individuando cento attività ed attrazioni (ma ce ne sono altre ancora) localizzate nelle varie aree del comprensorio dolomitico. Queste sono state classificate in nove categorie: parchi naturali, percorsi e sentieri, sport outdoor, fitness e benessere, divertimento formato famiglia, bike & freerider, luoghi della memoria, enogastronomia a cinque stelle, top events. Queste categorie possono ancora essere incrociate con il proprio “battito” (basso, medio o alto, sulla base chiaramente delle condizioni di forma e salute), con il tipo di utente (giovane, adulto o famiglia) e volendo anche con la località. In tempo reale il “configuratore” – che non è altro che un motore di ricerca – fornirà diverse proposte, visualizzandole anche con delle iconcine ipertestuali su una cartina che richiama fedelmente quella del Dolomiti Superski, ma verde e non bianca. Cliccando sull’icona l’ospite avrà tutte le informazioni per prendere parte all’attività in quota e, soprattutto, l’indicazione dell’impianto di risalita che serve quella montagna o quella località. Opportunità, questa, che sarà offerta anche utilizzando l’app Dolomiti Supersummer scaricato sullo smartphone, come riferiamo a parte nel riquadro.

Dall’Alta Badia alla Val di Fiemme, c’è solo l’imbarazzo della scelta per i grandi – ed i piccini – appassionati di walking, come per i fanatici del climbing, dell’hiking e del trekking. Biker e freerider potranno cimentarsi sui passi che hanno fatto la storia del Giro d’Italia o affrontare percorsi adatti sia a professionisti che a semplici amanti delle escursioni in bicicletta. Ma il configuratore di Dolomiti Supersummer funziona anche con i… pigroni che amano farsi coccolare da percorsi kneipp, vasche scenografiche , saune all’aperto vista lago, rifugi gourmet o andare alla scoperta dei segni della storia. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti, e basta un clic.

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