Dallapiccola: «L’area era in regola»
TRENTO. «L’area sciabile deve essere messa in sicurezza» afferma l’assessore Michele Dallapiccola, convinto che la questione si risolverà a breve. «Dovranno essere messi materassi e reti di...
TRENTO. «L’area sciabile deve essere messa in sicurezza» afferma l’assessore Michele Dallapiccola, convinto che la questione si risolverà a breve. «Dovranno essere messi materassi e reti di protezione». Ieri mattina, alle 8, l’assessore era presente alla consegna del verbale di polizia giudiziaria al presidente del comprensorio Fabrizio Oss. «A breve l'impianto riaprirà -dice convinto Dallapiccola- alcune prescrizioni devono essere poste in essere. I lavori sono incompleti».
L’area sciistica era in regola, spiega ancora l’assessore mentre pone l’accento sul fatto che questa è la condizione di base, prevista per legge, affinché un impianto possa operare. L’assessore ha detto subito che la Provincia interverrà, qualora la società ravvisasse la mancanza di materiale, al fine di assicurare la riapertura delle piste in breve tempo. «Interverremo qualora la società non abbia in casa quanto richiesto». Trentino Sviluppo è infatti la proprietaria degli impianti gestiti da Panarotta Srl. «Si chiede che venga collocata dell’attrezzatura a protezione di certi siti sensibili».
Sulla vicenda interviene anche l’onorevole Lorenzo Dellai, candidato proprio in Valsugana: «Non intendo entrare nell'ambito delle responsabilità che spettano alle autorità che hanno assunto questa decisione e che rispetto; mi chiedo però se proprio, in base al buon senso, non vi fossero modalità e strumenti diversi per fare ciò che è giusto fare senza dare un colpo così duro, in un momento come questo, ad una stazione turistica nella quale istituzioni e operatori privati cercano con grande fatica di resistere al rischio del declino e dell'abbandono, sforzandosi in ogni modo di valorizzare, anche in inverno, uno dei posti più interessanti del nostro territorio».