TRENTO. Il futuro sarà il collegamento ciclabile da Trento a Romagnano, mentre il presente è l'ormai prossimo inizio dei lavori del tratto che parte dall'area della Dolomiti Energia in Destra Adige, fino al ponte di Ravina dove collegandosi al marciapiedi esistente, si arriverà in paese. Di fatto andrà a sbloccarsi anche il tratto da Piedicastello alla Dolomiti Energia in modo tale che la ciclabile in Destra Adige diverrà una realtà percorribile. Inizialmente sarà un tracciato bianco che in seguito verrà asfaltato e dotato di impianto di illuminazione. Una valenza importante è rappresentata dalla possibilità di poter raggiungere il Crm non più unicamente in macchina – non esiste infatti una linea di autobus che permetta di raggiungere il deposito di Dolomiti Energia – ma anche a piedi o in bicicletta.

Il nuovo tracciato sarà lungo 1500 metri e i Bacini Montani hanno già concluso il loro intervento preliminare, alla pari della Provincia che ha provveduto all'adeguamento dell'argine destro e della ricalibratura della golena. Il progetto esecutivo, approvato dalla giunta comunale nella sua ultima seduta, prevede anche la messa in opera nei primi 600 metri di tubazioni passacavi e relativi pozzetti che in futuro verranno utilizzati per la realizzazione degli impianti di illuminazione.

Nella seconda parte del tracciato di circa 850 metri, si procederà all'asporto del materiale di superficie allo scopo di pareggiare il terreno che avrà una larghezza di tre metri e mezzo, in vista della futura asfaltatura e messa in opera dell'impianto di illuminazione. Tutto il tracciato avrà una segnaletica sia orizzontale che verticale e nella parte arginale saranno applicate delle barriere stradali a movimentazione manuale che permetteranno la messa in sicurezza della ciclabile, anche in caso di piena dell'Adige o di possibili esondazioni.

Il costo dell'opera è di 150mila euro ed i lavori, al via ad aprile, avranno la durata di 60 giorni. L'assessore Gilmozzi ha sottolineato come conclusa questa prima parte, la ciclabile di Destra Adige sarà completata fino a Romagnano. Mentre per il sindaco Andreatta questa realizzazione alla pari di quella dei due sottopassi di collegamento con la città del quartiere delle Albere (per quello in via Taramelli sono stati affidati i lavori all’impresa Zampedri), sono concreti passi in avanti verso una Trento sempre più sostenibile e più bella.