TRENTO. Finale di crociera amaro per un gruppo di trentini e di altoatesini che ieri pomeriggio avrebbero dovuto fare ritorno a casa. Ma che a destinazione ci arriveranno - forse - solo oggi. E tutto questo a causa di un ritardo nell’arrivo in aeroporto. A raccontare la disavventura, uno dei viaggiatori rimasti bloccati. «Abbiamo prenotato la crociera nella capitali del nord con la Costa, un pacchetto completo anche di viaggio aereo. Insomma ci dovevano “prelevare” a Verona e riportarci lì. Questo è quello che prevedeva il contratto che abbiamo firmato e per il quale abbiamo pagato». La crociera è andata bene, nulla da dire. Le capitali del nord hanno espresso al meglio il loro fascino e ieri doveva essere il giorno del ritorno a casa. Il programma prevedeva l’arrivo, in nave, a Kiel, in Germania, e da qui il trasporto del gruppo all’aeroporto di Amburgo dove dovevano volare fino a Francoforte e quindi il tratto finale del viaggio, con l’atterraggio a Verona. «Siamo arrivati a fare il check in ad Amburgo - spiega il viaggiatore trentino - che era già mezzogiorno e mezzo con il decollo del volo previsto per le 13. Inutile dire che il gate era già chiuso». E a quel punto cosa è successo? «È successo che siamo rimasti a terra - raccontano da Amburgo - e non sappiamo cosa fare. Abbiamo contattato la Costa ma al momento non sono in grado di darci risposte. E c’è pure il problema che i prossimi voli, oltre a costare non poco, sono già tutti pieni». A metà pomeriggio il gruppo era ormai pronto a bivaccare sulle panchine dello scalo tedesco, ma verso le 18 è arrivata una notizia se non buona, almeno gradevole. La società Costa, infatti, ha trovato a tutti una sistemazione in albergo evitando così ai viaggiatori la notte in aeroporto e si sta organizzando per trovare posti sui voli di oggi e quindi riportare a casa tutti i suoi crocieristi. Che arriveranno a destinazione con almeno un giorno di ritardo, ma almeno passeranno la notte in un hotel e non bivaccando sulle panchine.