TRENTO. Anche ieri, 23 aprile, sono proseguite le attività di controllo della Polizia Locale di Trento - Monte Bondone sul rispetto delle disposizioni contenute nel DPCM 11 marzo 2020 e successive modifiche, finalizzate al contenimento della diffusione dell’epidemia da coronavirus.

Sono state controllate 295 persone con la compilazione di altrettante autocertificazioni su modello ministeriale e sanzionate 3 persone, in quanto non ottemperavano alle disposizioni impartite dal DPCM.

Le persone sanzionate sono state fermate sulla pista ciclabile, una persona che correva mentre le altre due in bicicletta dichiaravano di ritornare a casa dal lavoro, ma come specificato nell'ordinanza del Presidente della Provincia, i percorsi ciclabili e pedonali di interesse provinciale sono chiusi al pubblico. Si possono utilizzare, per gli spostamenti necessari per esigenze lavorative, solo le reti ciclabili di carattere comunale e sovracomunale.

Sono state effettuate verifiche - senza elevare alcuna violazione - anche su 26 esercizi pubblici.

Le sanzioni come si nota sono diminuite in quanto dopo l’emanazione dell’ordinanza provinciale ci sono state delle concessioni per quanto riguarda i cantieri all’aperto, le attività produttive al chiuso, l’apertura delle cartolerie, dei negozi per la vendita di abbigliamento per bimbi, gli spostamenti all’interno del Comune, concessi quelli per la cura dell’orto o per il conferimento dei rifiuti presso i CRM.

Durante tutta la giornata sono stati controllati i parchi cittadini e dei sobborghi, anche con il supporto del personale del gruppo ANA, senza elevare violazioni.