Consiglio, venerdì prima seduta e giuramento
Si sceglie il presidente del consiglio. La maggioranza punta a confermare Dorigatti presidente dell’assemblea
Venerdì 22 novembre è il calendario la prima seduta del Consiglio provinciale di Trento di questa quindicesima legislatura. Il presidente provvisorio del Consiglio provinciale, che sarà Bruno Dorigatti (Pd), in qualità di consigliere più anziano d'età, provvederà al giuramento degli eletti, un giuramento di fedeltà alla Costituzione, che consente l'assunzione ufficiale della carica da parte di tutti i membri dell'assemblea legislativa. In proposito il Consiglio stesso fa notare, in una nota, che nella scorsa legislatura gli eletti chiamati in Giunta, sospesi dal Consiglio per effetto della “porta girevole”, ora abolita, non sottostarono al giuramento. La seduta inaugurale proseguirà con l'elezione del presidente del Consiglio provinciale (la maggioranza punta a confermare lo stesso Bruno Dorigatti), del vicepresidente (pare ci sia un accordo di massima su Diego Mosna) e dei segretari questori. A una successiva seduta verranno rinviati altri adempimenti obbligatori, ossia la nomina delle Commissioni: per questo passaggio serve infatti la consultazione del presidente del Consiglio con i capigruppo, ma la struttura dei gruppi sarà definita solo nei cinque giorni successivi alla prima seduta consiliare, con le dichiarazioni scritte al presidente da parte di ciascun consigliere, chiamato appunto a comunicare la propria appartenenza a un gruppo politico oppure al gruppo misto. Entro dieci giorni dalla prima seduta invece i gruppi comunicheranno il loro capogruppo.