Commercio, pronta la delega alla Provincia
Le norme di attuazione sull'urbanistica commerciale al consiglio dei ministri: Trento e Bolzano saranno "svincolate"
TRENTO. Verso l'approvazione, da parte del consiglio dei ministri a Roma , della norma di attuazione per la pianificazione urbanistica in materia commerciale per le province di Trento e Bolzano. E nella capitale ci sono l'assessore trentino Olivi e il presidente altoatesino Kompatcher.
"È una delle norme di attuazione più importanti di questo tratto di legislatura e i rapporti tra le Province di Trento e Bolzano col Governo - spiega Olivi - Con questa norma si riconosce alle Province, in ragione della loro specificità - di natura socio-economica, per l'orografia del territorio, per la presenza di un tessuto distributivo ritagliato su un modello di sviluppo che vede il primato delle pmi, per la tutela del territorio - la possibilità di preservarsi dalle forme più aggressive di concorrenza, come invece è avvenuto dalla direttiva Bolkestein in poi e con la liberalizzazione voluta dal governo Monti.
Si tratta quindi di caratteristiche non proprio legate all'autonomia - ha spiegato Olivi - bensì al riconoscere che si tratta di un territorio fragile, tutto sommato piccolo, che è sempre andato nella direzione di preservare il tessuto imprenditoriale dalla standardizzazione. La norma punta a rendere possibile per le Province di Trento e di Bolzano, attraverso al programmazione territoriale, governare i processi di concorrenza, dicendo anche dei no, ad esempio al commercio al dettaglio nelle aree industriali, o di particolare natura ambientale, agricola, negli snodi infrastrutturali.
Radicando quindi nello strumento urbanistico il fenomeno distributivo, in controtendenza rispetto sia al piano europeo che nazionale. In attuazione della norma - conclude - le Province potranno introdurre norme provinciali tali da potere orientare le scelte anche degli enti locali attraverso il piano urbanistico provinciale, indicando ad esempio le modalità per le aree industriali, agricole o per le superfici sopra una certa soglia".