Colletta di 15 mila euro per i terremotati
Lavis, chiusa la raccolta 2013 per “Solidali per la Solidarietà”: gli aiuti di tante associazioni andranno a Bondeno
LAVIS. Si è chiuso in un incontro fra le associazioni e l'assessora alla cultura Germana Comunello, la settimana scorsa, l'anno di “Solidali per la Solidarietà”.
E con un bilancio che raggiunge quasi i 15 mila euro, depositati sul conto corrente, messo a disposizione dal comune: una cifra che, come era deciso, sarà devoluta al comune di Bondeno, in provincia di Ferrara, colpito dal terremoto del 2012. L'idea di “Solidali per la Solidarietà” era nata dalla mente della compianta assessora Elisabetta Vindimian, di cui, fra l'altro, è stato da poco ricordato il decennale dalla tragica scomparsa. In sostanza, ogni anno, in un'apposita riunione, le associazioni decidono un obiettivo solidale da raggiungere. Il Comune fa la sua parte con una donazione, e raccogliendo parte dei soldi durante gli eventi culturali; ma in più ha predisposto un conto concorrente, nel quale le associazioni possono versare una propria quota. Sono piccole somme, di solito, raccolte semplicemente mettendo a disposizione una cassetta per le offerte durante i vari eventi che animano la borgata, e che sono appunto organizzati dalle associazioni. Da sole, le singole offerte non servirebbero a molto (talvolta si parla di somme al di sotto dei 50 euro), messe insieme permettono invece di raggiungere obiettivi anche ambiziosi. È appunto il caso dell'anno concluso, dove la somma raggiunta è di 14.941 euro: tutti saranno donati a Bondeno, per un progetto ancora da definire.
Da un'occhiata all'elenco delle donazioni, spiccano i 2.000 euro versati dal Comune; i 2.400 euro raccolti dalla Consulta dei Giovani (che aveva organizzato una lotteria, ottenendo i premi dai commercianti del luogo); 1.982 euro ottenuti da due anni di raccolti dei tappi delle bottiglie (che, essendo di una plastica pregiata, vengono rivenduti e poi riciclati); 1.200 euro derivano dal gettone di presenza dei consiglieri comunali, che vi avevano rinunciato per una seduta; 1.158 euro erano stati raccolti in un concerto organizzato dalla banda sociale di Lavis (con le bande di Nave S. Rocco, Zambana e Faedo); tutti gli altri soldi sono stati raccolti con le offerte libere. Quanto al progetto per il prossimo anno, probabilmente si tratterà di costruire una scuola in Burkina Faso, ma spetterà alle associazioni, nelle prossime settimane, confermare l’ipotesi.