Chiude il bar a Rovereto, in arrivo Burger King?

Sempre più insistente l’ipotesi della multinazionale alla rotatoria di Lizzana, vicino all’Agip. La multinazionale: prima c’è Trento



ROVERETO. Se ne va un bar (a fine aprile) e arriva un fast food. E l’ipotesi che si fa sempre più insistente (anche se dalla sede romana della multinazionale si affrettano a rispondere che «in questo momento non c’è alcun progetto») è che arrivi Burger King. E dopo McDonald’s a Mori stazione, sarebbe la seconda catena attiva nella ristorazione veloce a sbarcare in città, a pochi chilometri dalla concorrenza. Perché lo spazio per l’ipotesi Burger King è già stato individuato al posto dell’attuale bar Black & White (ex Bip-Bop) a fianco del distributore Agip sulla rotatoria di Lizzana. L’impianto di carburante rimane mentre interessata all’arrivo del fast food sarebbe gran parte dell’edificio alle spalle delle pompe di benzina con il piazzale che guarda verso la Lidl su via del Garda.

«Al momento non ci sono assolutamente progetti - afferma Francesco Laudi di Burger King Italia - a meno che non sia uno dei nostri affiliati che si sta interessando per aprire su Rovereto. Nei nostri piani non c’è la vostra città e prima di pensare a Rovereto dobbiamo ragionare per aprire su Trento». Dunque, Burger King Italia «al momento», come afferma Laudi, non ha progetti sulla città «a meno che non sia uno dei nostri affiliati...». Come dire se altri stanno ragionando su un progetto, noi non stiamo stati informati ma nemmeno lo escludiamo.

Un copione già visto che ha un precedente, proprio a Rovereto. Quando il Trentino aveva dato la notizia dell’arrivo di McDonald’s era arrivata la smentita (dalla sede italiana della multinazionale americana) dell’interessamento, salvo poi che ad occuparsi del futuro “Mac” fosse lo stesso licenziatario di Trento e quindi, formalmente, non McDonald’s Italia. Sarà una questione di concorrenza ad indurre Burger King a non svelare i propri piani? Che, secondo quanto rivelato da Confimprese, avrebbe in progetto di aprire in Italia 30 nuovi ristoranti entro l’anno per un totale di 600 nuove assunzioni. E tra questi ci sarà anche Rovereto? Se al momento Roma frena, non mancano indicazioni di un progetto di trasformazione del caseggiato (o almeno di una parte) da destinare alla ristorazione: due piani di circa 200 metri ciascuno con la sala al primo piano riservata a mezzogiorno come mensa per gli operai della zona industriale.

Per quanto riguarda l’area sul fronte di via del Garda, una parte sarebbe riservata a parcheggio mentre un’altra sarebbe utilizzata per la corsia “drive thru” (per rifornrsi rimanendo seduti in macchina) con ingresso da nord per passare alle spalle del distributore e uscire nella parte del piazzale a fianco della Lidl. La presenza del fast food Burger King non sarebbe incompatibile con le pompe di benzina e gasolio dell’Agip che, comunque vadano le cose, rimarranno al loro posto.













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