Caterina Cropelli, avventura finita a X Factor
«Mi sono divertita e sono cresciuta», la giovane non si rammarica per l'eliminazione
VAL DI SOLE. L’avventura a X Factor si è conclusa per Caterina Cropelli, la ventenne di Monclassico che ha incantato tutti riuscendo ad arrivare fino alla quinta puntata dei live del talent show in onda su Sky. Giovedì per la solandra è infatti arrivata l’eliminazione, ma per Caterina il sogno di riuscire a proseguire sulla strada del successo è solamente all’inizio.
Prime impressioni delle sue prime 24 ore di libertà?
«È tutto davvero stranissimo. Ci pensavo questa mattina (ieri, ndr), appena entrata in un bar per colazione: aprendo il giornale mi sono resa conto di essere vissuta fuori dal mondo per un mese e mezzo. Sono stati 45 giorni per certi tratti bellissimi, ma per altri davvero lunghi. Una parte di me non vedeva l’ora di uscire».
Ci spieghi meglio.
«Musicalmente è stato tutto bello e nel loft dove vivevamo non ci facevano mancare nulla. Ma l’affetto delle persone care è davvero insostituibile».
Le emozioni provate nell’ultima puntata?
«Mi sono divertita e non ho alcun rammarico per essere uscita. Nel ballottaggio finale era davvero difficile battere Eva, una delle mie favorite per la vittoria finale, tuttavia credo di aver cantato bene. Quest’esperienza mi è servita per crescere, quindi tutto ciò che è accaduto e ciò che mi è stato detto, sia in positivo che in negativo, l’ho usato e lo userò per migliorare».
Si era abituata a cantare di fronte a così tante persone? In fin dei conti ogni giovedì sera c’era tutta Italia che la guardava.
«Onestamente meglio non pensarci, altrimenti la paura ti può giocare brutti scherzi. Penso sia impossibile abituarsi a certi palcoscenici, nemmeno quando si è molto più esperti di me. Comunque un po’ di adrenalina fa sempre bene per dare il massimo».
Durante le puntante ha ricevuto numerosi apprezzamenti e alcune critiche. Tornando indietro, quale pezzo canterebbe in maniera diversa e, al contrario, di quale esibizione va particolarmente fiera?
«Credo che “Don’t no why” di Norah Jones, eseguito nella seconda puntata, sia stata la mia prestazione peggiore. Mentre, per diversi motivi, mi sono piaciuta tantissimo in “La canzone di Marinella”, che per me ha un valore emozionale particolare, e in “Kiss the sky”, che mi ha fatto divertire tantissimo».
Ha detto che Eva è una delle sue favorite per la vittoria, chi altro può vincere?
«Quelli rimasti in gara sono ottimi cantanti. Le mie compagne di categoria, Rochelle e Gaia, hanno le carte in regola per fare bene, ma non voglio dimenticare anche Loomy: è una grande persona e un bravo artista».
E di Caterina che ne sarà ora? Cosa farà da domani?
«Innanzitutto voglio rivedere i miei amici e le persone a me care. Per qualche giorno avrò pochissimo tempo libero, sfrutterò i pochi attimi a disposizione per stare con chi mi vuole bene. Dovrò poi dare un’occhiata al mio telefono: a 12 ore dall’eliminazione sta ancora caricando nuovi messaggi, per rispondere a tutti ci vorrà molto tempo».
Quale pensa possa essere la perfetta colonna sonora della sua esperienza a X Factor?
«Domanda difficile. Nei pochi momenti liberi ho ascoltato a ripetizione “Bold As love” di Hendrix. Penso che questa sia la canzone ideale per riassumere una buona parte delle sensazioni provate nei 45 giorni del programma».