TRENTO.  Entro l'estate la società Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova presenterà all'Anas il progetto preliminare del tratto Nord dell'Autostrada Valdastico, che interessa il territorio trentino.

Lo ha confermato il direttore generale della società Bruno Chiari, intervenendo a Trento ad un appuntamento promosso dalla Lega Nord sulle novità in tema di viabilità nell'area della Provincia di Vicenza presentate dal suo presidente Attilio Schneck.

Il progetto preliminare costituisce una scelta tecnica presa in coordinamento con l'Anas - ha chiarito Chiari - e propedeutica alla realizzazione del progetto definitivo del tracciato che la societa è chiamata a predisporre entro il 30 giugno 2013. Una volta presentato il progetto preliminare - ha aggiunto Chiari - partirà la conferenza dei servizi e le procedure di Via.

Dal progetto definitivo - nelle previsioni della società veneta - serviranno poi alcuni mesi per giungere al progetto esecutivo che dovrà trovare piena attuazione entro il 2026. Sono cinque le ipotesi previste dalla società autostradale per lo sbocco della Valdastico in Trentino: spaziano dall'area del casello di Rovereto Sud sino a Lavis. Le altre tre connessioni sono ipotizzate a nord di Trento con un tratto in galleria sotto il Monte Bondone, ai Murazzi nella zona del casello di Trento Sud e a Besenello. Per il momento di tratta di ipotesi e - ha chiarito il direttore generale della società Bruno Chiari - non vi è alcuna decisione.