PERGINE. Progetto preliminare per dotare il cimitero di Pergine di 416 nuove urne cinerarie. Ma non più lungo i muri perimetrali come si è fatto finora. Saranno realizzate all’interno dell’area cimiteriale nel primo riquadro a destra entrando dal cancello della parte nuova e quinti in quella più a sud verso i Canopi. Le urne cinerarie saranno ricavate in un parallelepipedo fuori suolo (con, in altezza, tre file) che in mezzo avrà un passaggio libero (coperto) in modo da ricavare le urne sui due lati esterni ma anche sui due interni. Il progetto non è ancora stato finanziato (si prevede una spesa di circa 300 mila euro), ma è solo una previsione di realizzazione in quanto, il servizio cimiteriale (affidato ad Amnu) prevede la riesumazione nei prossimi mesi di quanti sono sepolti nel riquadro interessato in quanto sono trascorsi gli anni necessari. L’area non sarà più, di conseguenza, utilizzata per sepolture singole nel terreno.

Come ha detto la vicesindaco Marina Taffara, «è ormai assodato che le richieste di cremazione e di utilizzo di urne cinerarie sono in continuo aumento e in questo modo si riesce a far fronte al previsto aumento di domande da parte dei familiari dei defunti». L’altro aspetto evidenziato è il risparmio di terreno. Un sistema del genere per realizzare le urne cinerarie è adottato a Pergine per la prima volta.

Nel contempo è previsto anche l’intervento di risanamento della pavimentazione relativamente al passaggio in pietra tra la parte monumentale del cimitero di Pergine e quella nuova. Il passaggio coperto e con antiche tombe di famiglia ai lati è rovinato e ha necessità di una radicale sistemazione. Altri interventi sono previsti per quanto riguarda i cimiteri frazionali. Ieri, la giunta ha provveduto ad approvare un progetto (la spesa totale è 75.000 euro) che è già è inserito nel programma delle opere pubbliche insieme al relativo finanziamento e che riguarda Roncogno. Già anni addietro, il cimitero attorno alla chiesa di Sant’Anna aveva trovato un ampliamento nelle vicinanze delle canonica. Ora occorrono interventi per sistemare i muri perimetrali deteriorati dalle intemperie e dalla vetustà. Nel contempo saranno realizzate anche 33 urne cinerarie visto che anche a Roncogno ci sono richieste in tal senso. A differenza di altri cimiteri frazionali, come Canezza, Viarago, Roncogno ne era sprovvisto e con questo intervento si provvederà a soddisfare tale necessità.

©RIPRODUZIONE RISERVATA