Trento

Arrestato pedofilo, ha adescato una minorenne

Il sessantenne residente a Treviso ha abusato della ragazza trentina con problemi psichici



TRENTO. Ha abusato di una minorenne trentina con problemi psichici, adescata l'estate scorsa sul lungolago di Levico. Un pensionato sessantenne residente a Treviso è stato arrestato dalla Polizia postale di Trento su mandato del gip Marco La Ganga per violenza sessuale nei confronti di una minorenne trentina con problemi psichici.

I fatti, verificati con intecettazioni e analisi dei tabulati dagli uomini della polizia postale guidati dal vicequestore Sergio Russo, hanno portato a scoprire una realtà inquietante. L'uomo, pensionato in vacanza in Trentino, ha avvicinato la 15enne con una scusa: un cagnolino con cui stava passeggiando sul lungo lago di Levico. Era lo scorso settembre. L'uomo ha plagiato al punto la ragazzina da portarla su una panchina dove l'ha palpeggiata e baciata.

Da quel momento è iniziato, con lo scambio dei numeri di telefono, un insieme di chiamate, centinaia, e messaggi, un migliaio circa, che il pensionato ha inviato alla giovane. Messaggi anche espliciti. Dopo circa due settimane un altro incontro, sempre sul lungo lago a Levico. Questa volta il pensionato non ha avuto remore ed è passato ad atti sessuali più espliciti portando la ragazzina nella sua auto parcheggiata.

L'uomo non ha però fatto i conti con la madre della giovane, che ha notato nella figlia un comportamento strano, una buia tristezza che da qualche tempo la caratterizzava. La donna ha quindi scoperto tutto guardando il telefono della figlia, denunciando l'uomo alla polizia. Il pensionato ha cercato comunque di mettersi in contatto con la ragazzina, trovando fortunatamente, questa volta, la risolutezza della madre. Dopo alcune verifiche della polizia postale, il pensionato è stato arrestato. .













Scuola & Ricerca

In primo piano