TRENTO. L’Anvolt, Associazione Nazionale Volontari Lotta Contro i Tumori Onlus, è nata a Milano nel 1984 con lo scopo di aiutare, sostenere ed accompagnare le persone affette da malattie tumorali. L’apprezzamento e la fiducia riscossi dalle persone nel tempo, hanno consentito ad Anvolt di diffondersi con la nascita di numerose delegazioni regionali; attualmente se ne contano 28 sul territorio italiano. Grazie all’attività sempre più diffusa di Anvolt, sono stati promossi e sviluppati progetti di prevenzione dedicati agli stili di vita salutari. L’attività di prevenzione oncologica, rivolta a tutta la popolazione, è ad oggi fondamentale e necessita quindi di particolare risalto ed attenzione.

Anvolt Onlus, con sede a Trento in via Prepositura 32, è una delle poche associazioni di volontariato che attraverso il sostegno dei cittadini, senza contributi pubblici, è riuscita ad aprire tre ambulatori: quello di Trento, poi a Rovereto, in corso Rosmini 8 ed a Predazzo, in via Verdi 16. Negli ambulatori, i medici di Anvolt portano la loro esperienza e professionalità nel delicato e decisivo settore della prevenzione tumorale, con visite e consulenze aperte a tutta la popolazione tutto l’anno. Per prenotazione visite telefonare allo 0461 235543, segreteria organizzativa Anvolt Onlus Trento, via Prepositura 32, 0461 232036, referente Elisa Zeni. Tra i prossimi appuntamenti, la cena con lotteria a favore degli scopi Anvolt al ristorante da Pino di Grumo, in programma sabato dalle ore 19. A seguire, “Chi arriva prima vince anche nella lotta contro i tumori”, convegno straordinario Anvolt sull’immuno-oncologia, in programma al castello del Buonconsiglio alle 16.30, di lunedì 20 novembre. Con Paolo Bordon, direttore Azienda Sanitaria Trento, Orazio Caffo, direttore Uo Oncologia Medica Ospedale Santa Chiara, Antonella Ferro Uo Oncologia Medica Ospedale Santa Chiara, Francesco Diomede, vicepresidente Favo, Annamaria Marchionne, presidente Consulta Provinciale Salute Trento, Luca Zeni, assessore provinciale alla salute, Elena Magri, Uo Radioterapia Oncologica Ospedale Santa Chiara in collaborazione con Fabio Olivieri.(c.l.)