Alpe di Siusi, un’altoatesina muore travolta da una valanga
Trento. Marlena vorhauser, una guida alpina altoatesina di 62 anni, è morta ieri dopo essere stata travolta da una valanga. È precipitata in un crepaccio roccioso sull’Alpe di Siusi. Erano circa le...
Trento. Marlena vorhauser, una guida alpina altoatesina di 62 anni, è morta ieri dopo essere stata travolta da una valanga. È precipitata in un crepaccio roccioso sull’Alpe di Siusi. Erano circa le tredici e stava facendo una passeggiata sulla neve con le ciaspole. A lanciare l’allarme era stato l’escursionista che era con lei e che la precedeva sugli sci. Il soccorso alpino, in elicottero, l’ha individuata e liberata dalla neve dopo nemmeno mezz’ora dalla caduta. Ma ormai la donna non respirava più.
Era originaria di Brunico e residente a Bolzano. Stava effettuando un’escursione non impegnativa sopra gli impianti di risalita dell’Alpe di Siusi. Vorhauser camminava con le ciaspole, mentre l’amica procedeva con gli sci e le pelli da foca. Mentre stavano attraversando un canalone si è staccata la valanga che l’ha travolta, mentre l’amica è stata solo sfiorata. È subito partita la macchina dei soccorsi, nel frattempo la compagna di escursione ha iniziato a scavare nella neve con le mani nude in un punto dove sfiorava un bastoncino. Ma non c’era nulla da fare. L’amica ha subito un forte shock ed è stata accompagnata a valle dal soccorso Alpino.
Ma ieri è stata una giornata nera per le valanghe sull’intero arco alpino. In Piemonte, dove il rischio valanghe era classificato tra il medio e il forte, è morto uno snowboarder di 32 anni, travolto da una slavina nei pressi del passo della Civera, a 2.800 metri sopra Alagna Valsesia, in provincia di Vercelli. Quasi in contemporanea, un uomo di 49 anni è morto sotto una valanga in Valtournanche, nella zona di punta Fontana Fredda, a circa 2.300 metri sopra la frazione Cheneil, in Valle d’Aosta.