CLES. Ha chiesto ed ottenuto la disponibilità di una malga situata a circa mille metri per festeggiarvi un addio al nubilato, poi vi ha organizzato un evento musicale con casse altisonanti e luci stroboscopiche, numerosi dj, tanto di biglietto d’ingresso ed uno spazio per la mescita, soprattutto di alcolici. Per questa ragione la festa, alle 3 circa di notte, è stata interrotta dai carabinieri della Compagnia di Cles, che alla malga sono arrivati dopo aver intercettato, proprio in quella zona isolata del paese, una serie di autovetture con a bordo giovani già segnalati quali assuntori di droghe.

L’opportunità di dare corso ad uno straordinario controllo è seguita, come detto, ad una serie di recuperi di sostanza stupefacente, nella tarda serata di ieri ed in località Bersaglio di Cles, allorquando i militari dell’Arma hanno appreso di un evento musicale presso uno chalet situato qualche centinaio di metri più a monte, che sarebbe durato per tutta la notte.

È iniziato così, in collaborazione con personale del Corpo Forestale Provinciale delle Stazioni di Cles e Denno, un servizio di osservazione a distanza della baita, dove secondo i militari era ragionevole ritenere potessero smerciarsi droghe o somministrarsi, come spesso accade in occasioni del genere, alcolici a minori. Intanto altro personale, in divisa e borghese, della Compagnia Carabinieri di Cles è stato chiamato in servizio per dare manforte agli equipaggi in turno e garantire un più adeguato intervento.

L’accesso alla baita è stata preceduto da un massiccio controllo degli occupanti i veicoli diretti verso di essa, eseguito anche con l’ausilio di un cane addestrato alla ricerca di droga in forza al Nucleo Cinofili dell’Arma di stanza a Laives. In tutto sono stati identificati 101 giovani ed ispezionati 42 veicoli. Svariati, e di diversa natura, con una predilezione per il più pericoloso “sintetico”, i grammi di sostanza stupefacente sequestrata, in minima parte lasciata sfrontatamente cadere alla vista delle uniformi: 20 tra hashish e marijuana, 3 di ecstasy, 8 di funghi allucinogeni.

Alla fine 9 giovani tra i 20 ed i 27 anni saranno segnalati all’autorità di governo quali assuntori di sostanza stupefacente e 3 saranno giudicati dal Tribunale di Trento per guida sotto l’influenza di droga e di alcool. A 5 persone è stata contestata la violazione amministrativa della manifesta ubriachezza. In mezzo agli avventori un gruppo di raccoglitori stagionali di mele romeni, che avevano così deciso di festeggiare l’ultimo giorno di lavoro. Quanto alla promotrice dell’iniziativa, una quarantacinquenne di Trento, sarà chiamata a rispondere di violazioni penali ed amministrative per aver abusivamente avviato un luogo di pubblico spettacolo. La Guardia di Finanza di Trento sta altresì valutando la posizione fiscale della medesima.