«Al ballottaggio voteremo in libertà»
Pd, Rifondazione e Lega Nord: «Nessuna indicazione di voto». Intanto tra Oss Emer e Osler è sfida anche con le magliette
PERGINE. Ricomparsi i gazebo ieri tra le bancarelle del mercato dove si sono schierate le forze politiche al ballottaggio tra Roberto Oss Emer e Marco Osler, in attesa del mezzogiorno, trascorso senza novità come annunciato. Così le “civiche” si sono presentate al Mercadel con la t-shirt “pro Oss Emer. L’Upt si era già presentato due settimane fa con le t-shirt con il simbolo dell’Upt in piazza Serra. Un’idea che ha fatto proseliti evidentemente. Con Marco Osler e Roberto Oss Emer a rimarcare ancora una volta i propri progetti. «Liberi da padrini e padroni» insiste a dire Oss Emer. «Un progetto da portare fino in fondo», dice Osler.
Certamente, nei contatti dei giorni scorsi sono state avanzate proposte e promesse: a chi un assessorato, a chi una presidenza. Destinatario soprattutto il Pd, in quanto forza politica con che sfiora il 20 % e in grado di dire la propria. Anche “appoggi esterni” sono stati proposti. Ma nulla di nulla. Ieri circolava voce che un ultimo tentativo era in corso in mattinata. Ma è stato smentito dai fatti: Marina Taffara impegnata con gli alberi dei nati a Canezza e Marco Osler al gazebo in piazza Serra. Certo, il Pd è stato messo all’angolo. Vinca l’uno, vinca l’altro sarà all’opposizione senza Verdi. Tra l’altro, ben 8 candidati sarebbero stati inseriti dal Pd nella lista dei Verdi, nel senso che ai Pd non erano sufficienti per una seconda lista. L’affermazione è venuta da Matteo Savastano al quale ieri abbiamo chiesto cosa farà il Pd. «Non diamo alcuna indicazione - ha detto - siamo equidistanti perché guardiamo al futuro, nel senso che per noi lo scontro sarà fra due anni«. In definitiva «libertà di coscienza nel votare - aggiunge - e dall’opposizione daremo il nostro contributo per le cause che lo meritano». «Libertà», anche da parte di Rifondazione comunista, che con Giordano Pontalti ha fatto sapere che «ci siamo trovati mercoledì scorso per fare il punto della situazione. Per noi, assoluta libertà nel votare». E pure la Lega Nord è su questa posizione. «Abbiamo avuto contatti - ci ha detto Tiziana Frisanco - non abbiamo trovato intese, voteremo secondo coscienza». Non si pronuncia Daniele Lazzeri (Alternativa). «Si osserva il ballottaggio, siamo un patrimonio prezioso in grado di dare il nostro contributo come presupposto per i prossimi anni». Il M5S ne parlerà domani sera.
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