A22: non si esce più al casello di Trento centro

Prima tappa della disattivazione del casello. Rimane ancora possibile l'ingresso. Dalle 20 ci si dovrà servire delle stazioni Nord o della nuovissima Sud che sostituirà progressivamente la Vela



TRENTO. L'ora X scatta alle 20 di questa sera. Da quel momento non sarà più possibile uscire al casello di Trento Centro, ma sarà necessario servirsi o di Trento Nord o della nuovissima stazione Sud, sulla quale progressivamente sarà dirottato tutto il traffico che oggi finisce alla Vela. Un passo alla volta però: oggi tocca all'uscita. Il nuovo casello è già operativo, ma Autostrada del Brennero aveva anticipato che il trasloco sarebbe stato graduale, anche per abituare soprattutto i pendolari che ora dovranno cambiare percorso di avvicinamento. Il passaggio meno doloroso dovrebbe appunto essere quello dell'uscita, visto che lo sbocco a Sud è servito da una viabilità che riesce a smaltire meglio il traffico in uscita rispetto all'altro casello, che non dava alternative al traffico se non quella di tuffarsi in pieno centro città. Dalle 20 di questa sera, dunque, da lì non usciranno più macchine e i primi benefici per la parte urbana si potrebbero misurare subito. Meglio ancora, in teoria, dovrebbe andare domani quando l'intera giornata non sarà gravata da mezzi in passaggio passivo. Ma se questo è l'aspetto che i tecnici hanno voluto sottolineare con maggiore forza nel comunicare la chiusura della stazione Centro, dall'altra parte per molti è invece il punto debole perchè, è la protesta più comune, chi scende dalla collina per imboccare l'autostrada (e viceversa) è costretto ad allungare il percorso perdendo tempo, benzina e comodità. E', e sarà sempre, il dilemma di chi deve gestire i flussi del traffico. La tendenza moderna è quella di allontanare sempre di più dal centro urbano le direttrici che per loro natura sono soprattutto passive, cioè costituite da mezzi di passaggio e non diretti in centro. A questa filosofia si sposano tutte le tangenziali e circonvallazioni di cui anche il Trentino si sta dotando. Pro e contro si misureranno nel tempo, ma pare escluso che Trento resterà con tre caselli tutti operativi in modo simultaneo. Per il momento il "vecchio" casello resta aperto in entrata, cioè chi deve imboccare la A22 diretto a Modena o al Brennero non dovrà cambiare abitudini. Ma anche questo aspetto sarà monitorato con l'obiettivo di eliminarlo al più presto. Nei piani la stazione di Trento Centro servirà solo per i servizi d'emergenza e nel caso in cui per qualche motivo gli altri due caselli non siano in grado di svolgere adeguatamente le loro funzioni (manutenzioni, traffico eccessivo, incidenti).

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