ROVERETO. Le ruspe hanno abbattuto quanto c’era da abbattere, il muro di cinta del convento dei frati cappuccini di Santa Caterina è stato ricostruito, l’isola con l’olivo della pace è ancora al suo posto, i camminamenti verso il centro storico sono ormai pronti. Insomma, per il giorno di sant’Andrea sarà consegnato alla città il tanto atteso polmone di parcheggi (a pagamento, zona gialla, da 50 centesimi all’ora) al Follone. Il nuovo piazzale di settemila metri quadri è stato ricavato abbattendo i vecchi magazzini comunali e potrà accogliere fino a 140 autovetture. Una panacea per il centro storico, anche pensando ai turisti che vorranno visitare le casette del mercatino di Natale in via Roma. Le ruspe in queste ore stanno ultimando i lavori di pavimentazione, hanno scarificato il vecchio asfalto e sono stati collocati i sottoservizi, la settimana prossima (sperando anche nella clemenza del tempo) sarà posizionato il nuovo asfalto e la segnaletica verticale e orizzontale. Soddisfatto l’assessore ai lavori alla città, Leone Manfredi: «I lavori stanno procedendo spediti e alla fine della settimana prossima saremo in grado di consegnare il nuovo parcheggio». E la conferma arriva anche dal dirigente dell’ufficio tecnico, l’ingegner Paolo Piccinni.

Una nuova porzione di parcheggi, così ampia e così vicina al cuore della città «determinerà una serie di azioni a favore dello sviluppo del centro storico - illustra il sindaco Andrea Miorandi -, mettendo in campo azioni che vanno nella direzione della riqualificazione della stessa via Dante e del centro storico». Ma c’è anche una novità. Oltre ai nuovi parcheggi, l’amministrazione sta ultimando tre nuovi camminamenti che dal Follone raggiungeranno il centro città, attraverso borgo Santa Caterina (a fianco del ristorante da Mutzumi) e via Dante.

Aprendo i nuovi parcheggi al Follone però si dovrà ragionare anche sul futuro di via Dante. «Noi stiamo rispettando una tabella di marcia - conclude infine il sindaco Miorandi - ma finché non avremo il quadro completo degli interventi fatti al Follone non faremo altre scelte. Aggiungo che, dopo la stucchevole polemica estiva, qualcuno ora si fa sentire con noi per lasciare anche i parcheggi bianchi in via Dante. Prima di fare nuove scelte coinvolgeremo anche la circoscrizione e le categorie commerciali per capire cosa fare di parcheggi di via Dante». (n.f.)

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