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“È ora di dire basta e farsi sentire”. Un migliaio di lavoratori del comparto scuola scendono in piazza sotto la pioggia

Due assemblee sindacali si sono tenute oggi (10 maggio) a Trento. Le manifestazioni sono state indette dai sindacati Cisl Scuola, Flc Cgil, Fgu Satos. Tra i punti discussi il rinnovo dei contratti, il potenziamento degli organici, la stabilizzazione dei precari, ma anche il ddl Bisesti



TRENTO. Due assemblee sindacali oggi (10 maggio) a Trento. “È ora di dire basta e farsi sentire” è lo slogan della manifestazione indetta dai sindacati Cisl Scuola, Flc Cgil, Fgu Satos, a cui hanno preso parte un migliaio di lavoratori e lavoratrici del comparto scuola.

Da una parte i docenti della scuola a carattere statale, riuniti al cinema Vittoria, e dall’altra il personale della formazione professionale provinciale, al Grand Hotel Trento alle 8.30. Attorno alle 11 si sono traferiti in piazza Dante, davanti al palazzo della Regione.

"Nei giorni 9, 10, 11 maggio il Consiglio Provinciale sarà impegnato nella manovra finanziaria – dichiarano i rappresentanti di Flc Cgil, Cisl Scuola e Fgu Gilda, Raffaele Meo, Monica Bolognani e Paolo Cappelli –. Ad oggi non ci è nota l’entità complessiva del tesoretto che ha a disposizione”.

Scuola, la manifestazione dei sindacati con un migliaio di lavoratori (foto di Paolo Pedrotti)

Due assemblee sindacali si sono svolte oggi (10 maggio) a Trento. Da una parte i docenti della scuola a carattere statale, riuniti al cinema Vittoria, e dall’altra il personale della formazione professionale provinciale, al Grand Hotel Trento alle 8.30. Attorno alle 11 si sono traferiti in piazza Dante, davanti al palazzo della Regione sfidando la pioggia. A promuovere la mobilitazione i sindacati Cisl Scuola, Flc Cgil, Fgu Satos

“Sappiamo che per il rinnovo del triennio 2022/2024 della pubblica amministrazione – proseguono – inclusa la scuola, servirebbero almeno 160milioni di euro, pare che la Provincia voglia stanziare solamente 25milioni insufficienti sia al raggiungimento di un aumento tabellare dignitoso sia all’adeguamento della parte giuridica del contratto. Non sembra ci sia l’intenzione di aumentare neppure il potere di spesa del buono pasto, attualmente di 6 euro valore fermo al 2009”.

Insegnanti in piazza: "Riprendiamoci i nostri diritti"

"Facciamoci sentire". Gli insegnanti sono scesi in piazza oggi (10 maggio) con Cgil, Cisl e Uil. La protesta in piazza Dante, sotto il palazzo dove è in corso il consiglio provinciale. Tra le rivendicazioni: rinnovo contrattuale, potenziamento degli organici, stabilizzazione dei precari. IL VIDEO (Claudio Libera)

Tra i punti discussi il rinnovo dei contratti, il potenziamento degli organici, la stabilizzazione dei precari. Ma anche il ddl Bisesti riguardante il nuovo percorso di carriera dei docenti della scuola a carattere statale.

 













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