Via Azzolini, strada a rischio
Il consigliere del Pd: frequenti gli incidenti, va messa in sicurezza
ROVERETO . Via Azzolini, strada a rischio. Lo sostiene Mario Airoldi in una interrogazione depositata alla segreteria del consiglio comunale. Secondo il consigliere del Pd, essendo via Magazol, via Pasqui, via Parteli, via Azzolini, via Monte Corno, via Savioli strade ad ampia carreggiata, «che invogliano l’automobilista a percorrerle a velocità sostenuta», il pericolo si ripercuote su via Azzolini e via Monte Corno. «Alcuni abitanti di tali zone - rammenta Airoldi -, hanno a giugno incontrato il sindac per evidenziare tali problemi ed erano stati rassicurati che si sarebbero presi provvedimenti, per ridurre i rischi dei pedoni: in particolare il sindaco aveva assicurato che già durante l’estate 2017 si sarebbe realizzato uno spartitraffico con isola pedonale su via Monte Corno, cosa che metterebbe in sicurezza i pedoni sulle strisce pedonali. Accade infatti spesso che la prima automobile si fermi regolarmente davanti alle strisce, mentre quella seguente inizi il sorpasso, reso possibile dalla larghezza della carreggiata e dalla vicinanza della svolta a sinistra su via Bezzi o a destra su via Gazzoletti. In particolare si sottolinea come particolarmente pericoloso il tratto di semicurva che sta all’incrocio tra via Azzolini, via Monte Corno, via Monte Grappa, dove peraltro vi sono anche ingressi pedonali e carrai ai condomini. Si tratta di una zona in cui la carreggiata è particolarmente ampia e caratterizzata dalla presenza di una aiuola, dove probabilmente ci sarebbe la possibilità di posizionare una rotatoria, che obbligherebbe il traffico a rallentare». Airoldi indica anche possibili soluzioni: modalità per limitare la velocità «ormai ampiamente conosciute e vanno dalla riduzione della velocità a 30 chilometri all’ora, alla riduzione della carreggiata in alcuni tratti, alla realizzazione di dossi d’attraversamento colorati».