17 maggio

Rovereto, la bandiera arcobaleno sventola sul municipio assieme a quella del Comune

L’adesione della città alla giornata contro l’omofobia e transfobia

Trento: Ianeselli  fa issare la bandiera arcobaleno a Palazzo Geremia



ROVERETO. “La bandiera arcobaleno è il simbolo della lotta alle discriminazioni, del diritto di ciascuno di godere di pari dignità e di essere uguale a tutti gli altri. Appena trent’anni fa, il 17 maggio 1990, l’Organizzazione mondiale della sanità eliminò l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali: un passo fondamentale per riconoscere l’uguaglianza all’interno della nostra società di tutti gli individui, a prescindere dal proprio orientamento sessuale. E oggi convintamente abbiamo voluto ribadire la nostra adesione a una giornata che ci ricorda il valore della democrazia e ha rappresentato una conquista di civiltà”.

Così il sindaco di Rovereto Francesco Valduga, nell’International Day Against Homophobia, Biphobia, Transphobia, riconosciuta dall’Unione Europea e dalle Nazioni Unite.

“Siamo orgogliose e orgogliosi di poter vedere la bandiera arcobaleno tra quelle Istituzionali che ogni giorno ci ricordano i valori del nostro Comune, della nostra Costituzione e dell’Unione Europea – commenta l’assessora Micol Cossali – L’uguaglianza delle persone è il fondamento primo di una società democratica civile, dove ciascuna può manifestare liberamente le proprie idee e le proprie convinzioni, purché non siano lesive dei diritti e dela dignità delle altre. La Giornata contro l’Omofobia, la bifobia e la transfobia rappresenta un momento per riflettere sull’importanza delle pari opportunità in senso ampio e inclusivo, rinnovando l’impegno per contrastare ogni forma di discriminazione”.













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