«Dopo il cibo di strada via Roma è unta e bisunta»
La protesta dei residenti. Anche quest’anno, finita la manifestazione, restano evidenti le chiazze di olio sulla pavimentazione in porfido. L’assessore Chiesa: pagheranno i danni
Rovereto. Ci risiamo: era successo lo scorso anno ed è risuccesso anche pochi giorni fa. Nonostante tutte le precauzioni e le attenzioni (che evidentemente non sono bastate) via Roma, una volta che i food truck (o più semplicemente furgoncini per il cibo) se ne sono andati sono rimaste in bella evidenza le chiazze di olio utilizzate per friggere panzerotti, patatine e quant’altro. Olio che ha macchiato non soltanto i cubetti e le piastre in porfido ma sarebbe finito (almeno a detta di chi abita nella via) addirittura nelle caditoie dell’acqua piovana. Sono queste le conseguenze (al di là della bontà della manifestazione che non viene messa in discussione) dello “Spring food festival” che, al pari dello scorso anno, ha lasciato il segno come hanno evidenziato alcuni residenti di via Roma sia attraverso una segnalazione all’amministrazione comunale che con una “denuncia” sui social.
La denuncia sui social
Come ha postato cesare loss su fb: «sarà anche stata una cosa bella, tanti giovani, profumi più o meno buoni, ma almeno la decenza di rispettare e lasciar pulita la strada occupata mi sembra il minimo. questa è la mentalità della nuova generazione, ma probabilmente è più facile starnazzare parlando di ecologia che gestire gli oli usati nella maniera corretta e non nei tombini di scolo delle acque meteoriche. predicare bene e razzolare malissimo?».
Beh evidentemente sì visto che l’amministrazione comunale è già intervenuta «con convinzione - come afferma l’assessore comunale ivo chiesa - mettendo in atto tutte le dovute azioni cautelative. se evidentemente, come pare, non è bastata la copertura delle zone di sosta dei furgoncini e una attenta osservazione quotidiana delle pulizie vediamo di intervenire come era successo...» cosa significa in termini pratici: «sono stati effettuati sopralluoghi per arrivare a ripulire il porfido e se del caso provvederemo a multare gli organizzatori visto che l’amministrazione si era cautelata chiedendo una cauzione per eventuali danni. in occasione del mercato europeo in piazza damiano chiesa si erano verificati episodi simili - ricorda l’assessore chiesa - e in quell’occasione la confesercenti aveva assunto una ditta per effettuare le pulizie».