L’amico tedesco di Rocco e Sandro Frizzi aiuta le famiglie bisognose con mille € di gift card Coop
Questa è una di quelle belle storie che di questi tempi fan giusto comodo per tirar un po’ su il morale. Jorg Lotz è sicuramente un nome che ai nostri lettori dirà ben poco o nulla, mentre sono...
Questa è una di quelle belle storie che di questi tempi fan giusto comodo per tirar un po’ su il morale. Jorg Lotz è sicuramente un nome che ai nostri lettori dirà ben poco o nulla, mentre sono conosciuti quelli dei fratelli rivani Sandro e Rocco Frizzi. I tre sono legati da una società che sta in Canada, precisamente nello Yukon, e si occupa di scoprire, testare e sviluppare nuove miniere d’oro: in poche parole sono dei veri e propri cercatori del metallo giallo.
Ma che c’entra Lotz con i rivani? L’ingegnere, da dieci anni socio in affari di Sandro, ha deciso dare il suo contributo in questo momento in cui il Covid-19 sta mettendo in ginocchio molte famiglie, anche da noi. Così l’ingegnere presidente della Yukon Exploration Green Gold, innamoratosi del lago e della sua gente, ha chiesto ai fratelli Frizzi di adoperarsi per aiutare persone bisognose. «Dopo esserci consultati – spiega Rocco Frizzi, persona molto conosciuta in zona anche per i suoi trascorsi di impegno politico attivo – con mio fratello Sandro abbiamo pensato di acquistare una ventina di gift card della Coop Alto Garda del valore di 50 euro ciascuna e di consegnarle alla Caritas di Riva. Si tratta di un piccolo gesto, indubbiamente, che ci fa sentire sempre più europei. Una solidarietà che mi azzarderei a dire che, in molte occasioni, è anche più sentita dalle persone comuni che non dalle stesse istituzioni».
Sicuramente Riva ha la prova provata di avere un amico in più, un tedesco che nemmeno conosciamo ma che sta dimostrando «di esserci molto vicino – ha concluso Frizzi – e per questo non possiamo far altro che ringraziarlo». Intanto il geologo Sandro sta aspettando di poter rientrare a Dawson City dove vive ormai dal 2010, tutti i suoi voli programmati in questo ultimo mese sono stati cancellati, mentre il fratello Rocco, che da qualche anno lo raggiunge nel periodo estivo, ha definitivamente rimandato il proprio soggiorno canadese a data da destinarsi.
MA.ZA.