Regioni, ripartiti 224 milioni per l'educazione 0-6 anni: a Trento 2.624.457 euro
Il presidente della Conferenza delle Regioni e delle province autonome, Stefano Bonaccini, afferma: «Risorse importati per accessibilità e servizi»
ROMA. «C'è il via libera delle Regioni al riparto 2018 del fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e di istruzione per le bambine e i bambini in età compresa dalla nascita sino a sei anni per un totale di 224 milioni», lo ha reso noto il presidente della Conferenza delle Regioni e delle province autonome, Stefano Bonaccini, preannunciando l'intesa in Conferenza Unificata.
«Si tratta di risorse importanti per andare avanti nell'ampliamento e nell'accessibilità dei servizi educativi per l'infanzia, anche con l'obiettivo di recuperare determinati divari territoriali. I fondi sono stati attribuiti alle Regioni che assicureranno per l'anno 2018 un finanziamento ulteriore pari almeno al 20% delle risorse assicurate dallo Stato. Poi - ha concluso Bonaccini - sulla base della programmazione regionale saranno erogate direttamente ai Comuni».
Di seguito la ripartizione regione per regione secondo quanto previsto dal decreto:
Abruzzo 4.045.996
Basilicata 1.557.436
Calabria 6.755.592
Campania 20.395.267
Emilia-Romagna 20.308.143
Friuli Venezia Giulia 4.335.400
Lazio 23.544.329
Liguria 4.870.526
Lombardia 40.000.464
Marche 5.318.025
Molise 862.673
Piemonte 15.671.503
Puglia 12.944.001
Sardegna 4.755.962
Sicilia 17.543.778
Toscana 13.838.453
Trento 2.624.457
Bolzano 2.044.783
Umbria 3.814.237
Valle d'Aosta 658.516
Veneto 18.110.459