Super Fly delle Dolomiti, il via dalle Terme 

Levico, 44 in gara per una settimana nella sfida che combina arrampicata, trekking e parapendio



LEVICO TERME . Saranno 44 i partecipanti alla seconda edizione del Dolomiti Super Fly patrocinata dall’Unesco che avrà a Levico il suo punto di partenza e arrivo da sabato 25 agosto al primo settembre.

«Una manifestazione – ha spiegato il presidente del Club Volo Libero Trentino – nata l’anno scorso un po’ in sordina e che quest’anno vedrà la partecipazione di concorrenti provenienti da 13 nazioni da tutto il mondo. America, Argentina, Giappone, Nuova Zelanda, tra le provenienze più lontane. Ci sono anche tre team di concorrenti donne. Anche loro nella mischia dei concorrenti che sono stati selezionati tra le 85 domande di partecipazione, in modo da assicurare un buon livello di preparazione che li vedrà affrontare i 257 chilometri in linea d’aria, che poi saranno anche 800 a seconda delle varie modalità di percorrenza scelta da ciascun atleta che vede il combinarsi di trekking, arrampicata e volo in parapendio. L’atleta dispone di 7 giorni nei quali dovrà passare, in volo o a piedi, nei turnpoint prestabiliti, Canazei, Sesto Pusteria, e Cima Grappa, seguiti e monitorati costantemente da un sistema Gps portoghese tra i più sofisticati al mondo che darà la possibilità al pubblico in rete di sapere in ogni momento dove si trova l’atleta, se sta camminando, volando o è fermo. Una sfida continua a superare i propri limiti non solo a livello fisico, poiché ogni atleta deve considerare il tempo, la meteorologia, l’orografia per riuscire a concludere il percorso entro i 7 giorni».

Un altro tassello importante che si aggiunge alle molte iniziative messe in campo dalla macchina organizzativa della “famiglia di Levico”, come Gianni Beretta, presidente del Consorzio in Centro, ha voluto definire l’insieme di persone che contribuiscono alla realizzazione della promozione turistica cittadina, che ha risonanza mondiale. (f.z.)













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