PERGINE. Disabilità (soprattutto) e bullismo sono i riferimenti del film a puntate che si girerà a Pergine tra luglio e settembre. Avrà come titolo “Gli occhi dell’innocenza e il commissario Primo Sereno” con regista Alessandro Moroni e la sceneggiatura di Rocco Passarella, entrambi attori, che stanno cercando attori, comparse, figuranti: un centinaio di collaboratori per questo film di Garda produzioni. Pergine si ritrova dunque ancora una volta set di un film, questa volta con risvolti sociali. Ormai le pellicole girate a Pergine e dintorni non si contano più: l’ultimo in ordine di tempo è stato “Exitus. Il Passaggio” di Alessandro Bencivenga, che sta avendo ottimo successo.

La trama di questo nuovo film vede protagonista una ragazza costretta sulla sedia a rotelle a seguito di un incidente, ormai da 15 anni, e che passa il tempo guardando dalla finestra. Il suo sguardo, un giorno, incrocia quello di una ragazzina che gioca con altri giù in giardino. E saranno lei e il suo gioco a rinfrancare la disabile giorno dopo giorno. La storia della ragazza si intreccia con quella di un commissario di polizia che “torna” dal coma dopo un lungo periodo e può avvalersi del “Supremo degli Angeli” per risolvere i casi più complicati. Si tratta di un “essere superiore” che gli era stato a fianco durante il coma.

Per Moroni è un “ritorno” a Pergine dopo 40 anni, anche se con altro ruolo. Aveva conosciuto Pergine appunto nel 1979 e ci ritorna oggi perché affascinato dai luoghi che, dice, «ben si prestano per la loro caratteristica alla trama». Sono scuole, strade, palazzi. Per il 90% il film sarà girato a Pergine e potrebbe far capolino anche Alex Zanardi, che per la protagonista disabile rappresenta un esempio da seguire. Intanto Moroni e Passarella cercano appunto di formare il cast del nuovo lavoro. Tutti gli interessati possono rivolgersi loro oggi in sala Maier, dove riceveranno istruzioni e notizie sul ruolo da rivestire . R.G.