Sat di Pergine, c’è un direttivo tutto nuovo
Eletto venerdì sera il nuovo consiglio della sezione che la prossima settimana nominerà il presidente
PERGINE. Un nuovo direttivo per la Sezione Sat di Pergine è scaturito dalla affollata assemblea dei soci di venerdì sera: 96 i presenti che al termine della votazione sono risultati 122 comprendendo le 26 deleghe. Il presidente Cesare Pirotta ha lasciato l’incarico perché dopo tre mandati non è più ricandidabile. Il nuovo direttivo è ora composta da Gianni Toldo (114 voti), Cesare Pirotta (111), Giorgio Visintainer (97), Sandra Zampedri (86), Silva Floriani (85), Paola Trainotti (84), Fulvio Tomasi (82), Paolo Roat (76); di diritto Giuliano Paoli (delegato della Scuola di alpinismo e sci alpinismo intersezionale “Lagorai”); primo dei non eletti Mariangela Agostini (71). I tre revisori dei conti sono: Claudia Beber. Claudio Fruet e Teresa Pallaoro; primo dei non eletti Vanni Girardi. La prossima settimana, nel corso della prima riunione del neo eletto direttivo saranno decise le cariche e quindi anche il nuovo presidente; si procederà anche alla formazione delle commissioni e all’assegnazione degli altri incarichi.
Il lavori sono stati presieduti da Marco Gramola (membro della commissione cultura-biblioteca della Sat centrale). Con lui, anche la vicesindaco Daniela Casagrande che nel suo intervento si è complimentata per l’attività che la Sat di Pergine svolge, ricordando poi che prossimamente, scadono le convenzioni che le società perginesi hanno con il Comune per le sedi e che la Sat, in cambio della sede, ha già scelto di impegnarsi nel sociale (estate ragazzi, eccetera). Nel corso della relazione, Pirotta ha puntato su alcuni argomenti: i soci sono 650, le gite hanno visto la partecipazione di 50 persone in media, Montagna Terapia (da 13 anni), alpinismo giovanile, sentieri (una ventina per 83 km)e soprattutto “rifugio Sette Selle” che necessita di un intervento importante per metterlo a norma antincendio: la spesa prevista sarà di circa 150.000 euro (70% dalla Provincia, 20 % dalla Sezione e 10% dalla Sat Centrale che si trattiene tuttavia il contributo sulla gestione del rifugio). Giuliano Paoli (vicedirettore Scuola Lagorai) ha illustrato la situazione della Scuola (confluita nella Sat Pergine, capofila anche delle altre Sezioni da Civezzano al Tesino): 23 istruttori, 2 aspiranti, corsi per ragazzi. Poi, Walter Fontanari (Soccorso alpino): 30 operatori (3 sono giovani); ha ricordato Luciano Ventramin (uno dei fondatori, scomparso) insieme Silvano Ferrari e Giorgio Rossi: ha parlato di ruolo importante, di valori da trasmettere, di 40 anni di attività. Quindi la consegna dei distintivi per i 50 (Antonio Brazzali) e i 25 (a 16 soci). (r.g.)