Roncogno, gli scolari raccontano la storia della patrona S. Anna
PERGINE. L’anno scorso aveva presentato la storia della chiesa di Roncogno. Quest’anno, la seconda puntata ha riguardato la patrona, Sant’Anna. Sono stati sempre gli scolari, da quelli più piccoli a...
PERGINE. L’anno scorso aveva presentato la storia della chiesa di Roncogno. Quest’anno, la seconda puntata ha riguardato la patrona, Sant’Anna. Sono stati sempre gli scolari, da quelli più piccoli a quelli della “post-cresima” che si sono proposti validi interpreti della “storia” della patrona, insieme a Silvana Conotter, Paola Giovanetti, Ingridt Zeni e Pamela Ambrosi con Anna Moratelli come coordinatrice. La scenetta intitolata “Conosci la tua patrona” è stata recitata subito dopo la messa celebrata da don Antonio, insieme a don Ruggero, che si è complimentato con tutti gli organizzatori proprio perché esempio di come si fa comunità, non limitatamente a Roncogno, ma anche Costasavina e Susà. E poi l’argomento.
Anna e Gioacchino, la cui storia si rifà a qualche vangelo apocrifo, genitori di Maria, madre di Gesù. Ad accompagnare la breve recita, il coro parrocchiale S. Anna diretto da Maurizio Giovanetti. Così, la trentina di giovani ha dato vita a un’interessante “lezione”. Sono stati illustrati gli elementi della chiesa per poi soffermarsi appunto sul ruolo della dedica. In questo caso “Sant’Anna”, riprodotta insieme alla Madonna con Bambino sulla pala dell’altare maggiore e poi nella statua collocata in una delle cappelle laterali. E quindi la storia inizialmente triste di Anna e Gioacchino, con i giovani a interpretare i personaggi, non ammessi al tempio per i sacrifici, perché senza figli. Poi, come narra la storia, pur in età avanzata, Anna diede alla luce Maria e quindi riammessi al tempio per i sacrifici. Le varie parti appunti sono stati tutte proposte dai giovani e lungamente applaudite dal pubblico in chiesa. R.G.