Piste “Storta” e “Rigolor” via libera al collegamento 

Panarotta, dopo l’approvazione da parte dell’Asuc Pergine arriva anche l’ok del Comune di Frassilongo per permettere la realizzazione dello “ski-weg”


di Roberto Gerola


PANAROTTA. Si è aperto il sipario anche sul secondo atto del potenziamento invernale della Panarotta. Si tratta della realizzazione dello ski-weg, il collegamento sciistico attraverso le piste (dalla “Storta” alla “Rigolor”). Come annunciato più volte, il progetto sarà realizzato da Trentino Sviluppo spa per questioni tecniche, in quanto i Comuni avrebbe tempi burocratici più lunghi, quando invece occorre che la “pista” sia pronta per la prossima stagione invernale. Così, dopo l’approvazione del progetto da parte di Asuc Pergine, anche il Comune di Frassilongo ha provveduto in merito.

La superficie del comprensorio sciistico della Panarotta è appunto di proprietà del Comune di Frassilongo (la parte verso la valle dei Mocheni) e sul Comune catastale di Pergine (ma competente è l’Asuc Pergine) per la parte comprendente la Malga Montagna Granda. I finanziamenti per realizzare l’opera sono a carico dei Comuni interessati.

Lo ski-weg vede il suo punto d’inizio nella zona centrale della pista “Cima Storta” a quota 1.640 e il punto finale nei pressi della stazione a valle dell’impianto Rigolor a quota 1530. La lunghezza complessiva è pari a 870 m, mentre il dislivello è di 110m con pendenza media dell11%. La larghezza del tracciato è compresa da un minimo di 5 metri a un massimo di 8. La realizzazione avverrà per lo più con compensazioni tra sterri e riporti mentre solo per i tratti più ripidi è prevista la costruzione di opere di sostegno a valle con scogliera. A fine lavori, il piano viabile verrà rinverdito insieme alle rampe di accesso. L’impresa che avrà in appalto l’opera (a giorni) avrà tempo due mesi per realizzarla. Tra l’altro l’Asuc Pergine ha provveduto da tempo a tagliare le piante necessaria a per far passare lo sky-weg.

L’opera che mira a potenziare l’offerta turistica della Panarotta, ha anche l’obiettivo di liberare la strada che collega la Malga Montagna Granda alla Valle dei Mòcheni, e corre ai piedi delle piste “Malga”, “Storta” e “Rigolor” affiancandosi alle stazioni di risalita Malga e Rigolor. D’inverno serviva appunto da ski-weg. La strade stessa è in parte di proprietà del Comune di Frassilongo che da tempo ha provveduto a una sua sistemazione anche perché serve alcune località abitate in territorio comunale di Frassilongo come appunto Tingherla e poi Kamaovrunt e quindi Roveda e Frassilongo, ma rappresenta anche l’accesso all’anello da fondo tra Van Spitz (Frassilongo) e Kaserbisn (Fierozzo) con le rispettive strutture di ristorazione. L’altra parte (dalla Malga alla strada provinciale della Panarotta) è dell’Asuc Pergine che recentemente l’ha ceduta al Comune di Vignola Falesina per la parte di competenza, mentre il resto è stato trasferito al Comune di Pergine.

Come si diceva, si tratta del secondo atto, in quanto il primo è rappresentato dall’intervento che prevede la demolizione dell’impianto di risalita a servizio delle piste “Malga 1 e 2” unitamente alle stazioni di arrivo (ai parcheggi) e di partenza (nei pressi della Malga). La demolizione dell’esistente è già avvenuta, così come il trasporto in loco di quella che andrà a sostituirla (di seconda mano). I lavori a questo proposito dovrebbero iniziare lunedì e l’impresa avrà circa tre mesi di tempo per realizzarla in modo che sia pronta per i primi giorni di dicembre. Il nuovo impianto è finanziato dalla Provincia con Trentino Sviluppo spa sempre ad appaltare i lavori.













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