Materna, Cristofolini rimane presidente

Pergine. Livio Cristofolini è stato riconfermato alla presidente della scuola materna “Anna Prada” di Madrano. La sua designazione è avvenuta l’altra sera nel corso della prima riunione del direttivo...



Pergine. Livio Cristofolini è stato riconfermato alla presidente della scuola materna “Anna Prada” di Madrano. La sua designazione è avvenuta l’altra sera nel corso della prima riunione del direttivo scaturito dall’assemblea svoltasi un mese fa.

Il presidente sarà affiancato da Lucia Leonardelli in qualità di vicepresidente, Nicola Furlan come segretario verbalizzante, Annalisa Ruggera economa con delega a rappresentare il direttivo nel comitato di gestione; Francesca Cristofolini (prima dei non eletti) si occuperà invece del progetto didattico; Silvia Giacomozzi avrà l’incarico relativo alla “gestione soci” mentre Gianfranco Furlan si occuperà della manutenzione ordinaria dell’edificio e annessi. Gianfranco Furlan insieme Walter Conci e Stefano Sartori fa parte dei revisori dei conti.

Nuovi soci in stand-by

«Prossimo passo del direttivo - ha poi aggiunto Cristofolini che regge l’ente da 25 anni sempre con particolare apprezzamento da parte della comunità -, sarà quello di esaminare le domande presentate per essere soci della scuola». A questo proposito ha sottolineato il fatto che «dopo il tentativo di impossessarsi della direzione della scuola avvenuto nel corso dell’assemblea di marzo, la comunità ha reagito a tutela della scuola stessa, inviando numerose richieste di associarsi. Fino al momento dell’assemblea i soci erano una quarantina. Ora con le nuove richieste abbiamo superato le 120 unita: sono comprese le richieste di associarsi presentate, ma sospese come da statuto, da una ventina di persone al momento dell’assemblea proprio con l’obiettivo di avere la carica di presidente. Evidentemente si tratta di un chiaro segnale da parte della comunità a tutto vantaggio della scuola, delle famiglie e dei piccoli che la frequentano. Continuità con attenzione alle nuove esigenze». R.G.













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