I lavori per il parcheggio ai Canopi svuotano i negozi  

La protesta. I commercianti: «Siamo convinti che i lavori si debbano fare e che anche i disagi  vanno sopportati, ma le transenne sono alte, invalicabili, non passa nessuno e noi siamo vuoti»


ROBERTO GEROLA


Pergine. Iniziati i lavori al parcheggio dei Canopi, chiusi gli stalli lungo la via, chiuso ai pedoni il marciapiede, senso unico per gli automezzi in direzione viale degli Alpini, la strada si presenta un budello e la protesta è scattata immediatamente da parte degli esercenti le attività commerciali dell’edificio che un tempo era della “Bepina” con la sua attività dell’edilizia. Ora ci sono negozi e attività che hanno necessità del transito dei pedoni.

La protesta

«L’accesso alle nostre attività è seriamente compromesso - ci hanno detto ieri - ci sembra di vivere al di qua di una barriera. Le transenne sono alte, invalicabili, non passa nessuno, i negozi sono vuoti. Abbiamo telefonato a sindaco per far presente che la situazione non può andare avanti così per molto. Siamo convinti che i lavori si debbano fare e che anche i disagi si debbano sopportare, ma questa situazione è un po’ troppo grave visti anche i tempi lunghi per la realizzazione del parcheggio».

Richieste a buon fine

La telefonata al sindaco Roberto Oss Emer è stata fatta e, a quanto pare, stando ai titolari delle attività di via Canopi, c’è stata anche la promessa di vedere di ricavare un passaggio pedonale, che evidentemente soddisferebbe le richieste degli interessati. Via Canopi è una strada strategica per la circolazione non solo degli automezzi, ma anche dei pedoni. Si parla di un collegamento tra viale degli Alpini (con tutto il suo traffico) e via Marconi, altra strada super abitata; il collegamento prosegue poi verso la nuova, si fa per dire, zona residenziale con scuole, farmacia, attività varie. Chiudere via Canopi ai pedoni vuol dire creare un “collo di bottiglia” non indifferente costringendo i pedoni a giri viziosi per raggiungere il centro, o viceversa le proprie abitazioni o determinati servizi. In questo senso le considerazioni che ci hanno espresso ieri. Tenendo presente che i lavori per il piano interrato di parcheggio con il ripristino di quello in superficie dovrebbero durare almeno un anno.

I costi dei lavori

L’opera indica un costo di un 1,7 milioni di euro con l’importo di 1.359.000 euro come lavori a base d’asta rideterminati in 1.209.000 euro (più Iva) dopo il ribasso presentato dall’impresa Costruzioni Ices di Spormaggiore che aveva vinto l’appalto a fine marzo scorso.

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