Pergine. «L’operazione ascolto di Canezza, la quinta delle tante programmata tra febbraio e marzo, sarà l’ultima di questa legislatura che sta per concludersi». Lo ha annunciato il sindaco Roberto Oss Emer all’inizio dell’incontro di giovedì sera, presenti una trentina di residenti, informando che quella di Canezza, frazione di Pergine che conta 644 residenti, sarà l’ultima della serie, poiché le altre cadono nei 60 giorni prima del referendum, periodo nel quale i Comuni non possono fare comunicazioni ufficiali. Il primo cittadino ha poi continuato parlando del bilancio di fine legislatura, di quanto è stato previsto a favore delle comunità, nonostante le ristrettezze dei trasferimenti provinciali, che tuttavia hanno permesso di dare sostegno alle associazioni di volontariato, culturali e sportive, sociali, all’edilizia scolastica, agli interventi per la viabilità e alla sicurezza.

La passerella

Il sindaco Oss Emer ha poi illustrato la progettazione della passerella sul torrente Fersina, che dallo slargo al Morelli permette il collegamento con la località Ferrari. Passerella ciclopedonale fino a qualche anno fa esistente, distrutta dalle piene del torrente, che l’amministrazione comunale intende ricostruire, dopo aver chiarito la questione competenze con i Bacini Montani, che consentirà al Comune di prendere in carico la progettazione di quella nuova.

Il nuovo manufatto - ha precisato il sindaco Oss Emer -, sarà pedonale, prevede la posa di alcuni grossi tronchi, opportunamente piallati nella parte superiore, per posare l’assito, con un solo parapetto. Per la sua costruzione ci vorranno alcuni mesi.

La sicurezza

Altri temi presentati dal sindaco hanno riguardato la sicurezza sulla viabilità, con precisi riferimenti alla disponibilità della polizia municipale, la posa di dossi, le telecamere, i dissuasori di velocità con possibile presenza di apparecchiature fotografiche. In relazione a queste ultime ha annunciato che altre telecamere saranno posti nei pressi della nuova entrata alla statale nei pressi del Dos de la Roda.

Si è parlato anche di percorsi ciclabili lungo il Fersina, del possibile ampliamento del cortile della scuola.

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