Al Casarota ricordando Livio Ciola 

Centa S. Nicolò, domenica messa al rifugio: ci sarà anche la Banda di Caldonazzo


di Gino Micheli


CENTA SAN NICOLÒ. Com’è annuale tradizione, la sezione Sat di Centa San Nicolò domenica prossima 14 ottobre organizza una giornata al rifugio Casarota in ricordo di Livio Ciola. Il rifugio sulla montagna della Vigolana è stato proprio dedicato “al caro Livio”. Il programma prevede il pranzo preparato dai gestori Lorenza e Paolo alle 12.30. Seguirà un momento di intrattenimento musicale con il Corpo bandistico di Caldonazzo e la celebrazione della messa.

Il rifugio Casarota è nato con la Sat che si è costituita nel 1959 e ha subito provveduto a ripristinare la vecchia “baita” in un luogo di accoglienza per gli amanti della montagna inaugurandolo il 17 settembre dello stesso anno. Nel 1962 il rifugio è stato ampliato e poi completamente rifatto nel 1981 con l’inaugurazione avvenuta l’anno successivo. È posizionato sul versante orientale della Vigolana, a circa metà strada lungo il sentiero che dall’Albergo Sindech porta alla cima del Becco di Filadonna, la più alta del gruppo della Vigolana a quota 2.150 metri. Il “Casarota” domina la valle del Centa e quella più a settentrione dell’Altopiano di Lavarone e delle Vezzene ed è un importante punto di appoggio per tutti nelle traversate e negli itinerari sulla Vigolana. È un luogo di pace, dove si può apprezzare la natura, scorgere camosci al pascolo o aquile aprirsi nel cielo.

Per raggiungerlo, i luoghi più vicini sono il ristorante Sindech, che si trova lungo la strada della Fricca, si sale lungo il sentiero 442, tempo di percorrenza circa 1 ora e 20 minuti, o il rifugio Paludei, per il sentiero 432, transitando dalla località Frisanchi, tempo di cammino circa 2 ore. Si può raggiungere attraverso i sentieri segnati anche da Folgaria (con la traversata fino al Cornetto) e da Besenello (passando per Malga Palazzo) ma i tempi di percorrenza si raddoppiano rispetto alla distanza dal “Paludei”.













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Liceo Vittoria di Trento, folla per l'inaugurazione della mostra sui 70 anni

"Vittoria SettantArte 70 resterà aperta fino al 7 dicembre. Il professor Massimo Parolini ha spiegato come l’istituto ha saputo cogliere nel tempo le sfide di un mondo in continua evoluzione e ha citato con gratitudine il dirigente Sergio Filosi, per 26 anni molto fecondi alla guida del Vittoria, e poi i dirigenti Silvio Cattani, l’attuale Daniela Simoncelli, molti insegnanti, il valore di tanti studenti. Il saluto di Claudio Soini, presidente del Consiglio provinciale di Trento e di Elisabetta Bozzarelli, vicesindaca di Trento (foto Marco Loss / Consiglio provinciale)

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Il calendario Pirelli torna al nudo con un inno alla diversità

La natura modella i corpi, in un tronco levigato fa capolino il busto, rami poggiati decorano una schiena, la riva del mare fa da velo accarezzando la pelle. In un contesto naturale, senza orpelli, la nudità è sensuale certo, forse anche erotica ma al netto di volgarità e la bellezza è contemporanea nel momento in cui esalta non la perfezione e l'età giovane ma la diversità dei corpi e dei generi sessuali, l'unicità delle persone senza età. Il nuovo calendario Pirelli, ormai una istituzione essendo arrivato a festeggiare 61 anni di storia, dal 1964 al 2025, si rinnova, inverte la rotta con un netto ritorno al nudo del corpo dei protagonisti, tra cui la nostra Elodie ma in una chiave diversa, contemporanea. Fotografato a Miami sulle spiagge selvagge dell'Historic Virginia Key Beach Park dal giovane Ethan James Green, americano di spicco nella ritrattistica con uno studio affermato a Chinatown a New York, affiancato per l'occasione da Tonne Goodman, ex fashion editor di Vogue Us, il Pirelli è stato presentato a Londra al Natural History Museum. Le 24 fotografie di Refresh and Reveal ritraggono 12 talenti. E il cast è tutto: a cominciare dall'ex modella, scrittrice indiano-americana, conduttrice televisiva Padma Lakshimi (che ha fatto la campagna per Kamala Harris e a pochi giorni dall'esito del voto dice di essere ancora sotto choc per la vittoria "fascista" di Trump, "afflitta perchè non è stata votata dalle donne che non riescono a liberarsi del patriarcato che è ne dna della loro cultura"). Molti attori come l'anglo-nigeriano di Star Wars John Boyega, Vincent Cassel (57 anni e uno scatto a ritmo di capoeira per l'occasione), la britannica di Bridgerton Simone Ashley, la sudcoreana Hoyeon vista in Squid Game, Jodie Turner-Smith, l'artista visiva Martine Gutierrez. Nel cast tre talenti dalla sessualità non binaria: la modella, attrice e attivista americana transgender Hunter Schafer, la modella americane trans Connie Fleming con una incredibile storia personale, musa iconica di Mugler e di Vivienne Westwood e la 57enne modella gay Jenny Shimizu (ex di Angelina Jolie e di Madonna). Oltre allo stesso Ethan James Green e a Elodie.