Orsi, Fugatti propone «una rimozione aperta ma condizionata»
«Aperta in quanto non riferita ad un caso specifico predeterminato, e condizionata, in quanto pone una serie di condizioni che devono essere accertate prima della sua eventuale attuazione»
TRENTO. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha scritto oggi al ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, chiedendo l'apertura di una nuova fase di gestione della presenza dei grandi carnivori, «al fine di far evolvere ulteriormente l'approccio gestionale e di fornire risposte efficaci e tempestive alle popolazioni locali interessate». Fugatti propone «il rilascio, su richiesta argomentata della Provincia, di un'autorizzazione all'eventuale rimozione aperta ma condizionata».
«Aperta - scrive Fugatti - in quanto non riferita ad un caso specifico predeterminato, e condizionata, in quanto pone una serie di condizioni che devono essere accertate prima della sua eventuale attuazione». Tra quelle più significative Fugatti accenna al superamento di un numero di 40 esemplari di orso e ad eventuali comportamenti problematici. Ultima condizione che «le rimozioni annuali non superino una quota determinata nell'ambito della stessa autorizzazione, espressa in percentuale rispetto alla popolazione minima complessiva accertata».
Fra le necessità portate all'attenzione del ministro, Fugatti cita il caso dell'orso maschio M49 «che, nonostante tutte le attività di prevenzione e di dissuasione messe in campo, continua a manifestare un comportamento fortemente problematico».