L’Aqualido di Ronzone aperto dopo metà giugno
Non è ancora pronto il bando per l’affidamento della gestione della struttura Il sindaco Endrizzi: «La stesura ha richiesto molto lavoro, ma siamo quasi pronti»
RONZONE. Chi pensava già di fare un tuffo di primavera – approfittando dell’innovativa copertura – nella nuova piscina di Ronzone, inaugurata la scorsa estate, dovrà aspettare ancora un po’. Almeno fino alla metà di giugno. È ancora in fase di stesura, infatti, il bando di gestione che l’amministrazione di Ronzone, guidata dal sindaco Stefano Endrizzi, ha deciso di indire per l’affidamento dell’Aqualido. Dopo la gestione sperimentale della stagione scorsa, in cui il Comune si è occupato della parte amministrativa, avvalendosi di due realtà esterne per i corsi di nuoto, la gestione dell’acqua e delle aree ricreative, del bar e dei servizi, quest’anno l’amministrazione ha deciso di affidare la gestione definitiva pluriennale a una società terza che sarà individuata tramite il bando in via di ultimazione.
Bando che, indicativamente, dovrebbe uscire verso la fine di aprile. Poi, se tutto filerà liscio, con la metà di giugno dovrebbe partire la nuova gestione.
«Nella stesura del bando è stata fondamentale la gestione sperimentale che lo scorso anno ci ha impegnato molto – spiega il sindaco Endrizzi – gli uffici hanno avuto una grossa mole di lavoro da gestire e anche per il sottoscritto non è stato semplice. Si è trattato di un passaggio estremamente importante perché così abbiamo avuto modo di renderci conto nel dettaglio di costi, consumi riguardanti l’energia elettrica e il riscaldamento, entrate sia per quanto riguarda la stagione estiva sia per quella autunnale». Proprio per questi motivi i tempi del bando si sono allungati. «È stata una procedura complicata – continua il sindaco – abbiamo dovuto verificare tutto come si deve. Abbiamo dovuto elaborare una serie di calcoli riguardanti lo scorso anno per la stesura del bando che vedrà la gestione della struttura completamente affidata a terzi. Ora siamo quasi pronti».
Data la complessità della materia, la giunta comunale ha deciso di affidarsi anche alla consulenza di esperti: a occuparsi dello studio propedeutico al bando di gara e alla futura gestione, affiancando l’amministrazione, sono il commercialista Francesco Salvetta per l’approfondimento sulla gestione economica e amministrativa della struttura e l’avvocato Damiano Florenzano per l’inquadramento giuridico della forma di gestione più favorevole. L’obiettivo sarà poi garantire un’apertura più ampia rispetto alla stagione scorsa. Nei prossimi anni anche nel periodo autunnale e in quello primaverile sarà quindi possibile farsi una nuotata con una splendida vista sulla valle.