In sei ristoranti della Val di Non tutti i gusti della tradizione
Val di non. Da domani torna puntuale anche quest’anno la storica rassegna enogastronomica “Gli antichi sapori della Val di Non”, da alcuni decenni un appuntamento fisso dell’autunno noneso. La...
Val di non. Da domani torna puntuale anche quest’anno la storica rassegna enogastronomica “Gli antichi sapori della Val di Non”, da alcuni decenni un appuntamento fisso dell’autunno noneso. La rassegna gastronomica, ormai giunta al 34° anno di età, concentra in tre settimane il meglio della tradizione culinaria della Val di Non, riscoperta e reinterpretata con fantasia da sei rinomati ristoranti della zona con gustose ricette tramandate di generazione in generazione. Alcune di queste ricette sono diventate famose e oggi rappresentano i grandi “classici” della cucina nonesa e trentina: stiamo parlando naturalmente del “Tortel da Patate”, dei canederli, la minestra d’orzo, lo sformatino di Trentingrana, la polenta nelle sue svariate formule di reimpiego e i dolci a base di mela.
Ogni menù della rassegna “Antichi Sapori” propone un vino diverso per ogni portata: vini Doc provenienti dalla Cantina Cavit di Trento o il vino Groppello, vitigno eroico della Val di Non che cresce sui ripidi pendii che degradano verso il lago di Santa Giustina. E a fine pasto, un assaggio delle pregiate grappe prodotte dalla Distilleria Pezzi di Campodenno o dalla Distilleria Rossi d’Anaunia – Dallavalle di Revò.
Questi i ristoranti aderenti con uno dei piatti proposti: ristoranti Viridis di Cagnò (ossobuco di maiale con salsa alla birra artigianale), Giardino di Cles (terrina di mele con croccante alle noci), Centrale di Flavon (tagliatelle all’ortica con ragù di selvaggina), Alla Pineta di Tavon (cappello del prete con salsa peverada), Stella Alpina di Sarnonico (canederlotti di rape rosse su fonduta di formaggio nostrano del caseificio) e La Filanda di Denno (zuppa di ceci, baccalà e olio evo del Garda). Novità di quest’anno per chi fa l’esperienza “antichi sapori” dal lunedì a giovedì, incluso nel prezzo del menù 45 euro, bevande comprese, vi è in omaggio una bottiglia di vino del Trentino: un ricordo del territorio da portare a casa e gustare alla prima occasione. Info su www.antichisaporivaldinon.com. G.E.