campodenno - hanno rinunciato al tradizionale abete della val di non 

Gli amici di Gonzaga comprano il panettone degli alpini

CAMPODENNO. Un’amicizia che si rafforza anno dopo anno, iniziativa dopo iniziativa. È sempre più stretto il rapporto tra la Pro Loco Castel Belasi e la città di Gonzaga, in provincia di Mantova.Era...



CAMPODENNO. Un’amicizia che si rafforza anno dopo anno, iniziativa dopo iniziativa. È sempre più stretto il rapporto tra la Pro Loco Castel Belasi e la città di Gonzaga, in provincia di Mantova.

Era il 2012 quando, in seguito al terremoto che aveva colpito l’Emilia Romagna, la Pro loco di Campodenno, su richiesta di quella di Gonzaga, ha voluto dimostrare la propria solidarietà donando un albero di Natale da addobbare in piazza Giacomo Matteotti.

Così è nata una bella collaborazione e da quel momento in avanti la Pro Loco nonesa, oltre a portare ogni anno l’albero di Natale a Gonzaga, ha proposto parecchie iniziative in collaborazione con le associazioni della città mantovana, per mantenere viva l’amicizia tra i due Comuni e per promuovere vicendevolmente i propri prodotti tipici locali.

Quest’anno, poi, l’associazione commercianti della cittadina mantovana ha compiuto un bel gesto concordando con la Pro Loco Castel Belasi di sospendere la tradizione dell’albero di Natale, onde evitare il taglio di piante in Trentino. Il recente evento calamitoso ha infatti devastato parecchie foreste, per questo si è scelto di non infierire sui boschi della nostra Provincia, dimostrando grande sensibilità anche verso la natura.

L’associazione commercianti, poi, ha voluto essere vicina al Trentino, acquistando 150 panettoni “alpini” e contribuendo così alla raccolta fondi da destinare alla ricostruzione dopo i danni causati dal maltempo. Lunedì una delegazione formata da un membro della Pro Loco, dal sindaco Daniele Biada e da due Vigili di Fuoco volontari di Campodenno, che hanno anche messo a disposizione il proprio mezzo, ha consegnato ai commercianti di Gonzaga i panettoni. (f.b.)















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