Cles. È aperto, finalmente, il parcheggio “Doss di Pez” con accesso da via Dallafior, accanto alla Biblioteca, dietro la chiesa. L’opera è costata 440.000 euro di cui 297.291 per lavori e 142.798 per somme a disposizione dell’amministrazione. La contabilità finale dell’intervento è stato chiusa con una perizia suppletiva di 57.226 approvata nei giorni scorsi della giunta comunale, importo che è stato coperto con il ribasso d’asta del 19,007% dei lavori edili, elettricista ed idraulico e che ha determinato un minor costo complessivo di circa 69.000 euro.

Lavori imprevisti

«I costi in perizia sono legati a lavori imprevisti tra cui infiltrazioni d’acqua che hanno fatto modificare alcuni collegamenti in maniera da consentire il corretto allacciamento alla pubblica rete fognaria. È stato effettuato un controllo generale delle murature indagando profondamente punti di venute d’acqua, decidendo di procedere con una protezione in lamiera nervata al posto del fibrogesso per una più facile manutenzione e pulizia. Inoltre è stato rivisto il sistema di videosorveglianza e controllo degli accessi e dei pagamenti con il classico sistema con sbarre di accesso e cassa automatica» - spiega con riferimento alla perizia l’assessore ai lavori pubblici, Massimiliano Girardi.

Una boccata d’ossigeno

I nuovi posti macchina pubblici sono 63 posti (di cui 3 riservati alle persone diversamente abili) che vanno ad implementare i 137 stalli a pagamento distribuiti tra Corso Dante, piazza Granda, via Filzi, l'area ex Cominelli. Una boccata di ossigeno alla “fame” di parcheggi, uno dei temi da sempre sollevati dai commercianti che operano in corso Dante e dintorni.

Controllato a distanza

Il nuovo parcheggio coperto, che si affianca a quello esistente sotto il centro scolastico (di fatto però riservato ai docenti e ai fruitori della scuola), a quello dell’ospedale e a quello privato di piazza Fiera, non funziona come gli altri. Ad esempio non c’è più l’obbligo di esporre sul cruscotto in bella vista il ticket. Una volta parcheggiata la vettura è ovviamente necessario provvedere al pagamento selezionando il numero del posto auto dove si è effettuata la sosta. A questo punto il sistema rilascerà una ricevuta che non dovrà essere esposta sul veicolo ma tenuta in tasca dall’automobilista come promemoria sull'orario di scadenza della sosta. Qualora non si provveda al pagamento o venga superato il tempo di sosta, il sistema segnalerà automaticamente in tempo reale l’infrazione alla Polizia locale con le conseguenze del caso. «A breve sarà comunque possibile prolungare la sosta accedendo anche dai parcometri dislocati sul territorio comunale, o tramite una app sul cellulare» - spiega Girardi, che in questi primi giorni ha un bel daffare a spiegare, ai cittadini, il nuovo sistema per parcheggiare sotto il Dos di Pez.

Le tariffe

La tariffa diurna (dalle 7 alle 22) è di 60 centesimi con pagamento minimo di 30; quella notturna (dalle 22 alle 7 del giorno successivo) di 40 centesimi (minimo 20). Nei giorni festivi (24 ore) la tariffa è anche di 40 centesimi (minimo 20).