Cles - Un problema sorto 3 anni fa: l’acquedotto comunale però non c’entra 

Acqua sporca dal rubinetto, da tre anni fuori casa

Cles. Il problema è stato riscontrato nell’estate 2017: la padrona di casa, dopo aver bevuto un sorso d’acqua, che già dal colore non prometteva la purezza delle sorgenti d’alta quota, non sta...



Cles. Il problema è stato riscontrato nell’estate 2017: la padrona di casa, dopo aver bevuto un sorso d’acqua, che già dal colore non prometteva la purezza delle sorgenti d’alta quota, non sta benissimo di salute.

Siamo nel cuore di Cles, condominio “Panorama 2”, all’interno dell’appartamento della famiglia Stocchetti. Marito e moglie sollevano la problematica al Comune che, dopo aver compiuto i rilievi fino all’ingresso dell’abitazione, non riscontra inquinamenti di sorta. Gli altri appartamenti dell’immobile, tra l’altro, non presentano acqua torbida o contaminata.

Si mettono al lavoro anche l’Azienda sanitaria e un investigatore privato. La famiglia, però, sostiene che nessuno sia intervenuto ad accertare la causa dell’inquinamento.

Le analisi fatte compiere dalla famiglia Stocchetti avrebbero accertato la presenza di «elementi altamente tossici» e la segnalazione sarebbe arrivata naturalmente anche all’amministratore di condominio, che però, secondo il racconto di marito e moglie, non avrebbe dato risposta alla famiglia. Pare invece l’abbia fornita al sindaco, sostenendo che l’acqua è effettivamente imbevibile e ciò dipenderebbe dalla mancata volontà dei proprietari di allacciarsi alla nuova rete idrica che ha già gli imbocchi usufruibili nel proprio alloggio, continuando invece a utilizzare le tubazioni vecchissime che, sommate alla scarsa frequentazione e al ridottissimo consumo, riduce l’acqua in quelle condizioni.

Il risultato? La famiglia, da tre anni, vive altrove. «Meno male che abbiamo un appartamento in montagna – affermano i coniugi Stocchetti – ma da un triennio la nostra vita è rovinata. Qua siamo un po’ sacrificati, abbiamo perso il contatto con i familiari, soprattutto i figli, ne sta risentendo pure la salute e, quel che è peggio, nessuno ha mosso un dito. Nell’appartamento di Cles abbiamo un impianto decisamente nuovo e siamo certi che non può essere esso la causa. Perché, quindi, nessuno è intervenuto per accertare l’accaduto?».













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