mezzolombardo - serve il sostegno delle attività economiche  

Servizio trasporto disabili per altri 4 anni 

MEZZOLOMBARDO. Ripartono a Mezzolombardo i “Progetti del Cuore”, per garantire la continuità del servizio di trasporto sociale gratuito agli anziani in difficoltà. Il progetto era partito per la...



MEZZOLOMBARDO. Ripartono a Mezzolombardo i “Progetti del Cuore”, per garantire la continuità del servizio di trasporto sociale gratuito agli anziani in difficoltà. Il progetto era partito per la prima volta 4 anni fa con la messa a disposizione di un mezzo di trasporto, un Fiat Doblò, attrezzato per lo spostamento degli anziani e delle persone diversamente abili. A beneficiare dell’automezzo era stata l’Apsp San Giovanni, che dal 2019 continuerà ad averlo a disposizione. Prosegue così con continuità il servizio di mobilità gratuita, che, se adeguatamente finanziato dalle attività economiche della zona, sarà attivo per altri 4 anni, durante i quali il mezzo sarà attrezzato e garantito in maniera integrale: dall’allestimento, alla gestione delle spese tecniche (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura Kasko).

“Il mezzo di trasporto che ci sarà consegnato verrà utilizzato sia per incrementare i servizi della nostra struttura, sia per quelli che vengono svolti in collaborazione con il Comune di Mezzolombardo per soddisfare le esigenze dei cittadini legati a tutti i progetti sul territorio – spiega Monica Tomezzoli, presidente della “San Giovanni” –. Il nuovo mezzo attrezzato sarà quindi destinato al trasporto di anziani, disabili o persone con problemi di mobilità”. A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, presidente dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le azioni con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Mezzolombardo, la cui vocazione è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”. Sarà proprio grazie alla partecipazione delle attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo servizio. In questi giorni la società incaricata “Progetti di utilità sociale” si occuperà di informare i titolari della attività economiche delle caratteristiche dell’iniziativa e delle modalità per sostenere il progetto che permetterà di finanziare l’automezzo.













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