CAVEDINE. L’estate scorsa, in un appartamento messo a disposizione da un privato, a Vigo Cavedine erano arrivati quattro profughi. Subito la Lega Nord per voce del consigliere provinciale Fugatti e attraverso un’interrogazione aveva chiesto spiegazioni all’assessore competente lamentando, tra l’altro, la mancata informazione della comunità locale e del consiglio da parte dell’amministrazione comunale. L’assessore Luca Zeni risponde telegraficamente affermando che: il Comune di Cavedine è stato preavvertito con congruo anticipo dell’arrivo delle persone inserite nel progetto accoglienza straordinaria; l’età media dei 4 profughi è di 28 anni, sono tutti maschi e provengono da Nigeria, Gambia e Ghana; essi sono stati trasferiti a Cavedine sopo essere passati dai centri Hub di prima accoglienza (residenze Fersina e Pinera); prima del loro arrivo si è tenuta una serata informativa con la partecipazione dell’assessore competente. In conclusione, Zeni ricorda ancora una volta che la Provincia provvede alla gestione dell’accoglienza su mandato del Commissariato del Governo e non ha possibilità di incidere su scelte nazionali in materia di esclusiva competenza dello Stato.