Otto sentieri e favole della Valle dei Laghi
CALAVINO. Martedì alle 20, nella sala riunioni del Centro sociale Pizzini di Calavino, Annalisa Lever (responsabile della parte progettuale, grafica e fotografica) e Sara Luchetta (mappatura dei...
CALAVINO. Martedì alle 20, nella sala riunioni del Centro sociale Pizzini di Calavino, Annalisa Lever (responsabile della parte progettuale, grafica e fotografica) e Sara Luchetta (mappatura dei sentieri), entrambe di Vigo Cavedine, e Caterina Zanin (autrice dei testi delle favole e delle ricerche culturali-naturalistiche) di Terlago, presenteranno il progetto “Sentieri di famiglia: storia e territorio”, un’iniziativa partita qualche anno fa nell’ambito del Piano Giovani della valle dei Laghi, sostenuto dal Distretto Famiglia e dalla Comunità della Valle dei Laghi.
Il titolo non deve ingannare: non si tratta dell’ennesima descrizione di una già di per sé ricca (e forse poco coordinata) sentieristica, che collega le varie località e particolarità naturalistiche del bacino valligiano, ma dell’idea di caratterizzare meglio i vari ambienti da visitare.
Infatti è stato ideato un circuito con ben 8 itinerari, che si sviluppano da un capo all’altro della valle e a ciascuno dei quali è collegata una favola, presentata da un personaggio narratore, che guiderà i visitatori illustrando le “peculiarità, le leggende e il folklore locale; inoltre i più curiosi potranno approfondire alcune tematiche trattate e realizzare a casa dei laboratori”.
Oltre alla ricerca cartacea (consultabile nelle biblioteche di Trento e della Valle dei Laghi) Annalisa e Caterina hanno realizzato lo scorso anno, su incarico della Comunità per le politiche giovanili, un sito dedicato all’interno del quale, oltre ai sentieri e le fiabe, gli escursionisti potranno conoscere tutta una serie di dati interessanti: dalle offerte di artigianato, di ristorazione e di alloggio (da un paio d’anni si è avuto un vero e proprio boom dei B&B), alle numerose attività ludico – didattiche e sportive, nonché il calendario delle principali attrazioni turistiche che si tengono annualmente in valle.
C’è quindi viva attesa per poter conoscere questo nuovo prodotto, che sponsorizza una valle ricca sì di storia e di bellezze naturali, ma che turisticamente stenta a decollare, fatte salve le iniziative individuali dei B & B. (m.b.)