In autobus da Trento a Lavis con 1,20 euro
Da gennaio si potrà utilizzare il biglietto valido per 70 minuti con un risparmio di 30 centesimi
LAVIS. Novità per il trasporto pubblico. Dal primo gennaio sull'autobus 17 – che da Trento va a Lavis – si potrà utilizzare per tutto il viaggio anche il biglietto da un euro e venti centesimi, quello di color arancione, valido per 70 minuti. Finora questi biglietti erano utilizzabili solo a Trento: chi scendeva in una fermata dopo il ponte sull'Avisio – a Lavis o, dopo aver preso il trasporto intracomunale, anche nelle frazioni – doveva in ogni caso acquistare il biglietto verde, valido per due ore, al costo di un euro e cinquanta centesimi.
Il risparmio di 30 centesimi non interesserà chi utilizza abitualmente l'autobus se è già in possesso di un abbonamento. Ma è una buona notizia invece per chi fa un uso occasionale del trasporto pubblico. Finora, partendo la mattina e tornando la sera, spendeva tre euro (con due biglietti da 120 minuti). Dal primo gennaio ne spenderà due e 40 (con due biglietti da 70 minuti). Il risparmio in un giorno è di 60 centesimi, in due giorni già di un euro e venti. Anche perché i biglietti del trasporto pubblico del Comune di Trento, utilizzabili per la linea 17, sono validi anche sul servizio intracomunale di Lavis, per il collegamento con le frazioni. «Con lo stesso biglietto si potrà arrivare ad esempio da Trento ai Sorni», spiega il vicesindaco Paolazzi. La novità è il frutto di una trattativa con il Comune di Trento, portata avanti per Lavis dall'assessore Andrea Fabbro. E confermata nei giorni scorsi da una doppia delibera, approvata dalle due amministrazioni. «È un modo per incentivare la mobilità alternativa rispetto all'uso dell'auto – spiega Fabbro – e si ricollega ovviamente ad altre iniziative, come l'interramento della Trento-Malé o il bike sharing».
Domenica in occasione della fiera dei Ciucioi sarà aperto una parte del nuovo sottopassaggio sulla nazionale, nel tratto a sud, all’incrocio con via Degasperi. A metà dicembre il resto del percorso che porta fino alla nuova stazione. Le novità che riguardano l’autobus 17 coincidono anche con il rimpasto nella giunta del capoluogo: con Alberto Salizzoni che sostituisce alla mobilità l’ex assessore Paolo Biasioli. Quindi è presto – dice Fabbro – per parlare di eventuali altre novità che riguardino la tratta Trento - Lavis. In municipio si starebbe invece pensando a una riorganizzazione del trasporto intracomunale. Ma anche in questo caso se ne riparlerà semmai solo nei prossimi mesi. (d.e.)