Donini vicecampione del mondo 

In Colombia con il parapendio ha disputato una gara impeccabile. Il sindaco: «Molveno orgogliosa»


di Rosario Fichera


MOLVENO . La notizia si è subito diffusa in paese con la velocità del vento. E, in effetti, riguardando un grande campione di parapendio come Nicola Donini, non poteva essere altrimenti: il fuoriclasse di volo libero di Molveno, alla finale dellaventicinquesima edizione della PWC (Paragliding World Cup), la coppa del mondo di parapendio, che si è svolta nei giorni scorsi a Roldanillo in Colombia, si è laureato vicecampione del mondo, scatenando l’entusiasmo dei suoi amici e sostenitori e non solo.

«Tutta la nostra comunità – ha commentato il sindaco di Molveno, Luigi Nicolussi – è orgogliosa di Nicola e felice per questo suo nuovo successo che ha portato in alto il nome di Molveno a livello mondiale. Come amministrazione comunale, nei nostri limiti, continueremo a sostenere Nicola e questo spettacolare sport, a cominciare dalla manifestazione internazionale di parapendio acrobatico che si svolgerà il prossimo giugno».

Per la cronaca il podio più alto è stato conquistato dallo svizzero Michael Siegel, mentre terzo, alle spalle dell’atleta molvenese, si è classificato l’altoatesino Joachim Oberhauser di Termeno.

Nicola Donini, 22 anni (campione d’Italia nel 2013) ha disputato un campionato del mondo impeccabile, effettuando nove voli sui dieci previsti, uno al giorno, vincendone tre e piazzandosi secondo in altri due. La località sudamericana si trova ai piedi della Cordillera occidentale, a un'altitudine di 966 metri. Dal decollo di Aguapanelas i piloti hanno spiccato il volo per percorrere distanze tra i 62 e i quasi 100 chilometri, secondo le condizioni meteo, sfruttando le correnti ascensionali scaturite dall’irraggiamento solare e l’efficienza delle ali.

Nicola Donini è figlio d’arte: papà Luca è un’altra grande star del parapendio, campione del Mondo nel 2001 e successivamente, per due volte, campione di Europa. E proprio nel 2016, padre e figlio, hanno stupito gli appassionati di questo sport e gli abitanti di Molveno, conseguendo, ex aequo, con lo stesso incredibile punteggio, il titolo di campioni d’Italia, rimanendo negli annali di questa affascinante disciplina sportiva.

«Da piccolo vedevo mio padre volare – racconta spesso Nicola - e ho sentito come un vero e proprio richiamo che mi ha spinto a praticare questo sport, durante il quale mi lascio il mondo alle spalle, entrando in un’altra dimensione».

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