La Corte dei Conti accusa di danno erariale il vicepresidente del Soccorso alpino
"Per attività incompatibili con la carica elettiva". Invito a dedurre per Parisi e Alimonta
TRENTO. La Procura regionale della Corte dei Conti di Trento ha emesso e notificato un invito a dedurre riferito a compensi percepiti dal vicepresidente del Corpo nazionale soccorso alpino (Cnas) di Trento.
La contestazione è relativa ad un presunto danno erariale da ricollegare a quanto corrisposto al vicepresidente del Corpo Ezio Parisi per le attività di "istruttore" e "guardia attiva" dal 2014 ad oggi, attività che - secondo gli accertamenti - sarebbe risultate incompatibili con la carica elettiva di vice presidente e che non potevano comunque essere oggetto di remunerazione.
L'invito è stato emesso nei confronti del vicepresidente del Corpo di Trento e del presidente Adriano Alimonta, il quale ha dato corso alla conclusione dei contratti che prevedevano le remunerazioni contestate. L'importo oggetto di contestazione ammonta ad 18.600 euro.