In Trentino tre concorsi nei prossimi tre anni per stabilizzare i docenti
Ok della giunta a un bando quadro. Primo passo verso un’intesa con il Ministero dell'Istruzione
TRENTO. Tre concorsi per stabilizzare i docenti precari saranno indetti in Trentino nei prossimi tre anni. Oggi (24 settembre) la giunta provinciale ha approvato un unico bando quadro per la stabilizzazione e l'abilitazione dei docenti.
Una "cornice" entro la quale saranno indetti, nei prossimi tre anni, tre distinti concorsi per gli anni scolastici 2022/23, 2023/24 e 2024-25, secondo una programmazione che terrà conto dei fabbisogni futuri per le assunzioni e consentirà anche di sopperire a carenze di organico del personale insegnante.
Alle selezioni potranno partecipare anche i docenti che lavorano nelle scuole paritarie, che potranno dotarsi di un sempre maggior numero di personale abilitato.
"È il primo passo verso la sottoscrizione di un'intesa con il Ministero dell'Istruzione per garantire ai docenti - spiega la Provincia - l'acquisizione di un titolo valido e riconosciuto a livello nazionale ed è già stata predisposta per l'invio la nota di trasmissione della deliberazione al Ministro, con la richiesta di attivazione rapida di un confronto.
La norma ha una doppia finalità, di stabilizzazione e di abilitazione, e la Provincia di Trento la utilizzerà per conferire al personale docente il titolo di abilitazione all'insegnamento.
Potranno partecipare ai concorsi i docenti inclusi nelle graduatorie di istituto della Provincia autonoma di Trento nel triennio 2017-2020, che sono state prorogate al 31 agosto 2021. Potrà accedere anche chi è in possesso di abilitazione all'insegnamento o, in alternativa, del titolo di studio valido per l'accesso all'insegnamento congiunto ai 24 crediti formativi universitari previsti. Inoltre potranno accedere anche i docenti che, tra l'anno scolastico 2013/2014 ed il 2020/2021, hanno almeno tre anni di servizio d'insegnamento, sia nelle scuole trentine che nel resto d'Italia.