Storo. In vista delle elezioni comunali del prossimo 3 maggio sulla scena politica storese affiorano in un sol colpo una sorpresa e una certezza. Tre giorni fa e a quasi 10 anni dal suo ingresso in Consiglio comunale Giuseppina Tonini si è dimessa dal ruolo di consigliere, e, viste le motivazioni di carattere lavorativo, con ogni probabilità ciò significa che Tonini non sarà neppure della partita per l’imminente tenzone elettorale.

Giuseppina Tonini ha consegnato le dimissioni in Comune a Storo il 22 gennaio scorso. La possibilità che ciò accadesse era però nell’aria da tempo. Alcuni mesi fa Tonini aveva infatti preso parte alla selezione comunale per determinare il funzionario a tempo determinato della Rete delle Riserve Valle del Chiese classificandosi seconda. Stanti la rinuncia della candidata che aveva vinto la selezione e l’incompatibilità fra il ruolo di dipendente comunale e quello di consigliere, di fronte a Tonini si era posta una scelta: accettare l’impiego comunale e rinunciare alla poltrona di consigliere d’opposizione oppure mantenerla perdendo l’occasione lavorativa conquistata. Dopo averci pensato qualche giorno la Tonini aveva optato per la prima opzione, uscendo così dal Consiglio comunale. Tutto lascia quindi presumere che Tonini non cambierà idea e non si ricandiderà alle prossime comunali, il che potrebbe segnare anche la scomparsa della lista “Patto Civico” dal novero di quelle che fra pochi mesi si proporranno agli elettori.

Si tratta per certi versi della chiusura di un’epoca. Dopo un paio di avventure elettorali intraprese senza trovare l’elezione (nel 1995 a fianco di Pippo Scaglia e nel 2005 con Fausto Fiorile), il “colpo grosso” a Tonini riuscì nel 2010, quando le liste al sostegno di Salvatore Moneghini si apparentarono con Vigilio Giovanelli il quale anche grazie a quel supporto riuscì a diventare sindaco scegliendola come propria vice. Tonini ottenne anche un buon piazzamento alle provinciali del 2013, dove raccolse 1258 preferenze, un discreto gruzzolo di voti che però non le bastò per fare il salto in Consiglio provinciale. Nel 2015 l’alleanza fra il PD, il partito in cui militava Tonini, e le liste a sostegno di Giovanelli andò in frantumi. La vicesindaco lanciò allora la lista “Patto Democratico”, risultandone l’unica eletta e finendo all’opposizione proprio assieme agli ex compagni di maggioranza, almeno fino alle dimissioni di 3 giorni fa.

Al consiglio comunale storese toccherà ora surrogare all’uscita di Tonini. Carte alla mano dovrebbe succederle la prima dei non eletti di “Patto Democratico”, Laura Danieli. Con la consiliatura agli sgoccioli resta però da vedere se quest’ultima vorrà accettare o se preferirà anch’ ella declinare l’onore e l’onere rappresentato da uno scranno a palazzo Cortella.